Immobile Passarelli, GdF sequestra struttura e cantiere

Il provvedimento, resosi necessario nella fase investigativa per interrompere la possibilità di proseguire la condotta illecita ed impedire che si aggravino le conseguenze di essa, è stato emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Benevento, dott.ssa Maria Di Carlo, in accoglimento della richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica, Dott. Antonio Clemente: il Giudice, infatti, nel valutare le acquisizioni investigative a supporto della richiesta, ha ritenuto ragionevolmente sussistente il “fumus” del reato ex art. 44 del D.P.R. 380/01.Allo stesso modo, è da considerarsi illegittimo anche il successivo permesso di nuova costruzione concesso dal Comune di Benevento, atteso che è stato rilasciato su un progetto di “ristrutturazione edilizia” previa demolizione del preesistente, che di fatto prevedeva una rilevante modifica di sagoma e volumetria non consentite dalla normativa urbanistica vigente. L’A.G. contesta, pertanto, alla società Passarelli SpA la totale assenza del permesso di costruire, non essendo sufficiente la denunzia di inizio attività (D.I.A.) prevista per i lavori di ristrutturazione.Attesi gli elementi sinora emersi, il lavoro degli inquirenti procede secondo diverse direttrici, attraverso l’esame della documentazione sequestrata in sede di perquisizione locale eseguita presso la sede della società e presso il domicilio del Passarelli, anche al fine di verificare eventuali ipotesi collusive con funzionari o amministratori pubblici.

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