Innanzitutto, devo sottolineare come il recente avviso rappresenti un atto dovuto da parte dell’autorità giudiziaria che ha ritenuto utile, in questi ultimi mesi, approfondire l’operato mio, di alcuni assessori e dirigenti comunali, a proposito di quello specifico procedimento.In particolare, circa la mia condotta sono stati analizzati due atti amministrativi che costituiscono il quotidiano dell’azione e del lavoro di un Sindaco.Sono sicuro che quegli atti non abbiano infranto norme, così come ogni altra azione svolta nell’adempimento dei miei doveri. Comunque, così come sono certo della mia totale estraneità agli addebiti ipotizzati, allo stesso modo sono convinto che l’autorità giudiziaria, attraverso gli accertamenti predisposti, confermerà la legalità che ha sempre caratterizzato la mia condotta.Auspico che tale accertamento avvenga nel più breve tempo possibile, d’altra parte, io stesso continuerò a contribuire in ogni forma e in ogni modo al lavoro della magistratura. L’obiettivo perseguito, per la carica che ricopro e per l’indole che mi caratterizza, è quello di stabilire in maniera nitida, non solo che la persona Fausto Pepe non ha mai commesso alcun reato, ma che il Sindaco di Benevento, rappresentante dell’intera comunità, ha sempre agito solo ed esclusivamente nell’interesse pubblico.Resta intatta, fino a quando non sarà a me e alla città dimostrato il contrario, la fiducia verso i collaboratori interessati da provvedimenti simili, così come immutata è la stima ed il ringraziamento verso di loro per l’impegno quotidianamente profuso.Queste poche riflessioni erano necessarie anche per ribadire alla cittadinanza il fatto che il mio lavoro e quello dell’intera amministrazione comunale continua anche oggi, senza soste o ritardi, per i quali, in quel caso sì, non farei sconti nemmeno a me stesso”.
ARTICOLI CORRELATI