La Polizia arresta altro componente banda che l\’8 Agosto rapinò un fioraio in c.da Iannassi.

 Constatato che non vi erano soldi , i malviventi si impossessavano di un  telefono cellulare marca Samsung, poggiato sul bancone, e si davano a precipitosa fuga a bordo  di un’autovettura Citroen Xara, condotta da un terzo complice. Intercettati dalle volanti della Questura , i malviventi dapprima arrestavano la marcia fermandosi sul margine della corsia stradale per poi, immediatamente dopo , innestare dapprima la retromarcia ed, ancora, la marcia di avanzamento fino ad investire un agente di polizia. Ripresa la fuga l’auto dei rei, data l’alta velocità, collideva con un’auto di passaggio e poi  contro un muro che delimita la carreggiata. Nell’auto veniva rintracciato e tratto  in arresto,  Cotugno Vincenzo, di anni 31, pluripregiudicato, mentre gli altri due, agevolati dal buio e dalle campagne circostanti, riuscivano a dileguarsi.  Sul posto, per le successive indagini, interveniva la Squadra Mobile . Già i primissimi  accertamenti info-investigativi consentivano agli agenti della Squadra Mobile di ricostruire la dinamica degli accadimenti e a stringere il cerchio intorno ai responsabili  tanto che, in data 23 agosto u..s. ,  temendo una cattura a breve, si presentava presso gli uffici della Sezione Antirapina della Mobile, Diglio Vincenzo, pregiudicato beneventano, di anni 43.  Malgrado lo stesso avesse tentato di evitare l’arresto presentandosi spontaneamente, gli elementi di reità  raccolti dalla polizia giudiziaria erano, ormai, tanti e tali da giustificare, in data odierna,  l’emissione di un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere da parte del G.I.P. presso il Tribunale Ordinario di Benevento. Nel primo pomeriggio, infatti, il Diglio veniva sorpreso a casa della madre, a Rione Libertà . Le indagini proseguono al fine di raccogliere ulteriori elementi a carico del terzo uomo.
 

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