«Ancora una volta – scrivono – la giunta Pepe ha dimostrato tutta la sua supponenza politica, nel tentativo irriducibile di imporre le regole al dialogo con l’opposizione che, nell’occasione specifica, aveva chiesto che il consiglio comunale impegnasse l’esecutivo, ultimata la campagna di scavi, a varare un progetto di recupero e valorizzazione dell’area archeologica di piazzetta Sabariani, interpretando la volontà di un vasto comitato civico sorto spontaneamente nei mesi scorsi.Nello stigmatizzare le sterili controdeduzioni del sindaco Pepe, tendenti a ridimensionare la validità della proposta del centrodestra ,il gruppo evidenzia che su piazzetta Sabariani era invece doveroso che la giunta e la maggioranza di centrosinistra assumessero la responsabilità di una scelta immediata per le esigenze dell’area. Inutile parlare di iniziative con l’Unesco, se poi ci si rifiuta di approntare un progetto e garantire un futuro turistico, culturale e archeologico a una preziosa isola del centro storico. Si consolida il sospetto che non c’è voglia, né volontà, di aprire un dialogo e di misurarsi con l’opposizione.Il giudizio negativo riguarda, inoltre, l’ennesima spaccatura verificatisi nella maggioranza, stavolta per la nomina di un componente della Commissione per i giudici popolari. Oramai, il centrosinistra non ha più i numeri né per consumare le proprie vicende interne, né per garantire l’approvazione di importanti scadenze amministrative e programmatorie.
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