La società rinnova la fiducia allo staff tecnico ed alla squadra, ma non a tempo indeterminato…

La reazione positiva della ripresa contro la Pro Patria cotituisce per Ciro Vigorito e Mariotto un qualcsa su cui poter lavorare. Necessario cambiare modulo e bisogna recuperare mentalmente, però, tutti gli elementi della rosa con Evacuo in testa… Nessun ribaltone, almeno per ora. Staff tecnico e squadra hanno avuto rinnovata la fiducia dai fratelli Vigorito e dal ds Mariotto. La reazione positiva a livello di cuore e volontà della disordinata ripresa contro la Pro Patria ha spinto la proprietà a intraprendere la strada della continuità, ma naturalmente non ad oltranza. Una decisione dettata anche dall’esito del faccia a faccia di giovedì scorso tra Acori e Vigorito nel quale al tecnico sono stati mossi appunti “senza risparmi” di sorta. Ora bisogna dare il tempo materiale e vedre anche se la squadra seguirà l’allenatore per il quale, però sembra improcrastinabile la necessità di cambiare modulo, almeno in trasferta, passare ad un 4-3-1-2 in casa o a un 4-4-2 o 4-4-1-1. Il 4-2-3-1 di fatto è stato bocciato nuovamente anche domenica scorsa. Sarebbe assurdo e controproducente continuare così… Un segnale di “non umiltà” pericoloso anche perchè perdere altri punti adesso sarebbe dannosissimo. Ecco Acori deve cambiare e porre rimedi concretamente, cosa che fino ad ora ha fatto solo verbalmente anche nei rapporti con gli stessi giocatori. Non vogliamo entrare nel merito, ma consentiteci, senza presunzione, di dire che un po’ di esperienza l’abbiamo anche noi, ma appare evidentissimo che non c’è un “legame esagerato” e tocca proprio al tecnico di Bastia Umbria recuperare. A buon intenditor poche parole…L’altra sera Ciro Vigorito ha riscommesso forte, in pratica si è deciso di continuare così malgrado la proprietà per prima non sia contenta. Un gesto coerente rispetto al progetto di luglio ed agli investimenti miliardari. E’ chiaro che l’atteggiamento tattico e tecnico di Arezzo e la successiva gara interna contro il Varese costituiranno dei test fondamentali e decisivi. Nessun esame, per l’amor di Dio, ma non sono consentiti altri regali. Inoltre diventa fondamentale anche per avere l’intero spogliatoio motivato recuperare gente come De Liguori ed un bomber come Evacuo. La missione giallorossa deve venire prima di ogni cosa. Gli addetti ai lavori giallorossi, dunque, sono attesi ad una settimana importante dove al di là dell’allenamento che equivale a marcare il classico cartellino, devono determinare i presupposti per qualcosa di più e di diverso che finora non c’è stato, qualcosa di extra. E ci feriamo quì, crediamo che abbiano capito tutti da Acori a Baican…Diversamente niente ha senso ma è solo facciata ed apparenza!www.beneventofree.it

ARTICOLI CORRELATI