LA TERZA DIMENSIONE DELL’ECOGRAFIA CARDIACA: ORA E’ UNA REALTÀ ANCHE NEL SANNIO

Questa importante ed innovativa tecnologia è oggi a disposizione della UOC di Cardiologia dell’Ospedale “Sacro Cuore di Gesù” Fatebenefratelli di Benevento diretta dal prof. Bruno Villari. Infatti, da poco è stato acquistato un nuovo ecocardiografo dotato della tecnologia tridimensionale real-time sia per l’esame trans-toracico che trans-esofageo.
L’ecocardiografia tridimensionale consente di ottenere immagini di eccellente qualità, con una cura dei dettagli e del particolari rendono la ricostruzione tridimensionale uno strumento diagnostico impareggiabile (Figura 1-2).
Infatti, con l’ecocardiografia tridimensionale è possibile uno studio più attento ed accurato di molte patologie cardiache come la cardiopatia dilatativa, l’infarto miocardico mediante un calcolo più preciso dei volumi cardiaci e con la quantizzazione automatica della funzione sistolica del ventricolo sinistro sia globale che delle singole regioni ventricolari, non sempre ben valutabili con l’ecocardiografia tradizionale.
La vera forza dell’ ecocardiografia tridimensionale è, tuttavia, lo studio delle valvole cardiache, per la migliore capacità di analizzarne la severità, i meccanismi responsabili, con importanti risvolti sulla diagnosi e, di conseguenza, sul tipo di trattamento sia chirurgico tradizionale che non-chirurgico. Infatti l’ecocardiografia tridimensionale ha una indicazione peculiare nelle procedure di cardiologia interventistica, che si stanno sviluppando presso l’UOC di Cardiologia dell’Ospedale Fatebenefratelli e che avranno un ulteriore impulso ora da questa nuova tecnologia.
 

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