Nel test infrasettimanale giocato contro il Molinara (formazione di prima categoria) il Benevento si è imposto con il risultato di 16-0 (ma non fa assolutamente testo), sotto gli occhi di un discreto numero di tifosi e dell’amministratore delegato Ciro Vigorito che ha seguito l’amichevole dal settore distinti da solo. Con il solito 4-3-2-1 mister Camplone ha schierato Corradino, linea difensiva con Pedrelli a destra e Scrugli a sinistra con Ignoffo e Cattaneo centrali. Trio di centrocampo formato da Vacca centrale con Agyriba e D’Anna. In attacco unica punta Evacuo supportato Da Castaldo e Ciarcià. La prima frazione non ha dato particolari emozioni, soporifera, a dispetto del risultato di 5-0 contro una modesta formazione. E’ stato uno dei piu’ brillanti Antonio Vacca che si è contraddistinto con dei passaggi che hanno cambiato ripetutamente il gioco, ed è risultato uno dei più freschi atleticamente.
Nel secondo tempo Camplone ha mandato in campo Baican tra i pali, Ferraro e Landaida centrali difensivi con Cattaneo a destra e Palermo a sinistra. Trio di centrocampo formato da Longo centrale, con Cejas e De Liguori. In attacco unica punta Bueno supportato da Germinale e Clemente. Qui si è visto un Benevento piu’ cinico grazie alle grandi individualità, ma da sottolineare le grandi debacle difensive del Molinara che ha portato più di una volta gli attaccanti giallorossi a saltare addirittura il portiere. Buona la prova di Max Cejas che, con meno responsabilità giocando sulla destra è andato per ben due volte in gol. I marcatori sono stati Evacuo (2), Ciarcià, Vacca, D’Anna, De Liguori, Cejas (2), Clemente (2), Germinale, Bueno (4), Palermo. Non ha preso parte alla partitella La Camera, reduce da un attacco influenzale, mentre il portiere Gori ha giocato metà primo tempo nelle file del Molinara.
Nelle interviste del dopo amichevole abbiamo raccolto il pensiero di mister Camplone sui suoi uomini: “Per quanto riguarda il test ho visto la squadra piu’ serena, più tranquilla e soprattutto più vogliosa. Domenica ci aspetta il Figline che è fuori dai play out, non ha più nulla da chiedere al campionato e tutto dipenderà dal nostro approccio alla partita”.
Gli abbiamo chiesto il suo parere su Raffaele Longo e cosi ha risposto: “Longo è un buon giocatore, sa comandare bene in mezzo al campo ed è una valida alternativa a Cejas nell’impostare il gioco, anche se oggi l’argentino, non mi è dispiaciuto per come ha giocato in questo nuovo ruolo”.
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