LETTERA A MASTELLA: \’PRIMA DI PASQUA UCCIDEREMO IL CAPRETTO\’

Lunedì scorso, a Napoli – dove Mastella ha deciso di
candidarsi come sindaco nelle prossime consultazioni in
primavera – il leader dei "Popolari per il Sud" è stato
insultato e minacciato da un gruppo di disoccupati, nella zona
di Spaccanapoli, centro antico della città. L’eurodeputato, in
compagnia di alcuni esponenti del suo partito, stava percorrendo
le vie di Spaccanapoli quando, all’altezza di Piazzetta Nilo, fu
avvicinato da un gruppo di disoccupati del progetto Bros. "La
discussione – sottolineò Mastella – si stava svolgendo con toni
calmi, ma all’improvviso alle nostre spalle è giunto un secondo
gruppo di disoccupati che ha cominciato a minacciare ed a
lanciare pesanti insulti". Mastella venne accerchiato e stretto
accanto ad un muro. All’eurodeputato fu chiesto un intervento
immediato sull’assessore regionale al lavoro Nappi per "trovare
i soldi" che consentano la ripresa dell’erogazione del sussidio
ai circa 4800 disoccupati del progetto Bros.
   Il segretario dei Popolari per il Sud ed ex ministro della
Giustizia, che da circa un mese non ha più la scorta della
polizia, informò il prefetto di Napoli ed il questore dell’
accaduto.
   Sempre nella mattinata di lunedì scorso alla Regione c’era
stato un burrascoso confronto tra una delegazione di disoccupati
e l’assessore Nappi, interrotto da un tentativo di aggressione e
dall’intervento della polizia.(ANSA).

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