Luciana Savignano inaugura oggi il “Festival d’autunno – Una finestra sulla danza”

Oggi, lunedì 27 ottobre, alle ore 17, presso Palazzo Paolo V, sarà inaugurata la seconda edizione del “Festival d’autunno – Una finestra sulla danza”, rassegna di danza organizzata dal Centro Studi Carmen Castiello in collaborazione con l’assessorato alla Partecipazione del Comune di Benevento.Alla cerimonia di inaugurazione ci sarà la partecipazione straordinaria dell’etoile Luciana Savignano. “Luciana Savignano nasce a Milano nel 1943. Ballerina italiana si forma alla scuola di ballo della Scala di Milano, perfezionandosi al Bolšoj di Mosca, dopo essersi affermata nel 1968 nel Mandarino meraviglioso di Mario Pistoni, su musica di Béla Bartók, nel 1972 diviene prima ballerina della Scala, dove fu successivamente étoile. Chiamata da Maurice Béjart, danzò nella Nona Sinfonia, in Bolero, Giulietta e Romeo, Symphonie pour un homme seul e Ce que l’amour me dit, quest’ultimo creato per lei dal coreografo francese. Il suo stile, caratterizzato da una grande espressività e da un’agilità sinuosa, le ha permesso, partendo da una formazione classica, di accostarsi al balletto moderno. Tra le migliori interpretazioni, si ricordano L’après-midi d’un faune di Amedeo Amodio (1973), Sonata dell’angoscia di Aurel Milloss (1975), Cenerentola di Paolo Bortoluzzi (1977), La bisbetica domata di John Cranko (1980), I Promessi Sposi di Mario Pistoni (1985), L’angelo azzurro di Roland Petit (1988). Tra le coreografie create appositamente per lei si ricordano La dea delle acque di Alvin Ailey (1988), A la mémoire (1994) e L’oiseau de mon dernier amour (1996) di Micha Van Hoecke”.Alle ore 20, infine, al teatro Comunale ci sarà lo spettacolo di danza di Luciana Svignano, un grande evento con cui s’inaugura ufficialmente la prima giornata di festival che sarà preceduto da un convegno dal titolo: “I segni e i derivati dell’arte del balletto”.All’incontro interverranno inoltre: il direttore artistico del Festival, Carmen Castiello, l’assessore alla Partecipazione del Comune di Benevento, Italo Palombo e l’artista Francesco Nappa che per l’occasione presenterà la mostra Pittura 2001-2004, che resterà in esposizione presso Palazzo Paolo V fino al termine della manifestazione.Il pittore, danzatore e coreografo, napoletano di nascita ma europeo d’adozione, ora artista free lance, ha alle spalle una carriera significativa in compagnie di danza di grandissimo rilievo quali Les Ballets de Montecarlo, il Royal Danish Ballet e il Nederlands Dans Theatre. A questa esperienza artistica a più facce si è affiancata, già dai primi anni novanta, un’esplorazione nel campo della pittura che dà continuità alla sperimentazione sul movimento. Esempio pratico di connessione tra danza e pittura, l’esperienza dell’artista napoletano si basa sulla scoperta, nella tela, di un rinnovato spazio scenico in cui sperimentare l’espressione di forme, traiettorie, pensieri, stati d’animo, trasferendo il movimento dal corpo al colore, dal palco al quadro.La mostra durerà e farà da sfondo al festival.Sempre oggi, alle ore 20, infine, al Teatro Comunale ci sarà lo spettacolo di danza di Luciana Savignano, un grande evento con cui s’inaugura ufficialmente la prima giornata di festival che sarà preceduto da un convegno dal titolo: “I segni e i derivati dell’arte del balletto”. Sarà questo il momento in cui la parola prenderà il posto del movimento e si affronterà il tema della contaminazione tra la danza e gli altri ambiti quali la pittura, la musica, la letteratura, la moda e la psicologia. All’incontro, che sarà moderato da Rossella Del Prete, delegata alla Cultura dell’Università degli Studi del Sannio, parteciperanno: Fausto Pepe, sindaco di Benevento, Raffaele Del Vecchio, assessore alla Cultura del Comune di Benevento, Italo Palumbo, assessore alla Partecipazione del Comune di Benevento, Luigi Ionico, assessore all’Istruzione del Comune di Benevento, Carmen Maffeo, presidente sezione Unicef di Benevento, Camen Piccione, giornalista e critico di danza, membro della Commissione danza al Ministero delle Attività dei Beni Culturali, Francesco Nappa, coreografo e pittore.

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