MDC: attenzione alla \”banda dello specchietto\”

Se non ci si ferma si verrà inseguiti e richiesti di accostare dopodichè con fare intimidatorio il truffatore, sempre accompagnato da un complice che resta in auto e che funge da palo, scenderà dall’auto (BMW. Mercedes, Audi) mostrando lo specchietto rotto generalmente elettrico
quindi assai costoso.

Seguiranno frasi minacciose e con la scusa che non è di Benevento e che deve ripartire immediatamente per lavoro il truffatore finirà col chiedere alla vittima di pagare seduta stante lo specchietto 200, 300 euro oppure di firmare un CID per evitare problemi.

L’associazione invita pertanto gli automobilisti a fare molta attenzione a non fermarsi in casi del genere in posti isolati ad evitare di dare soldi o firmare Cid ed in caso di dubbio dichiarare di voler chiamare la polizia o i vigili urbani per una accertamento delle responsabilità.

 

ARTICOLI CORRELATI