**Mo: Tajani, ‘per Israele con liberazione ostaggi c’è cessate il fuoco’**

Roma, 7 apr. (Adnkronos) – “Ho ribadito al ministro degli Esteri israeliano la posizione italiana, sul cessate il fuoco e la necessità di sospendere la decisione di attaccare Rafah, dichiarando allo stesso tempo che l’Italia chiede la liberazione immediata degli ostaggi israeliani che sono nelle mani di Hamas. L’ho ribadito anche ai familiari degli ostaggi che ho incontrato, con attenzione particolare alle donne ostaggio che stanno subendo violenze sessuali”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani dopo l’incontro alla Farnesina con il suo omologo israeliano, Israel Katz.

“Abbiamo avuto un incontro molto positivo anche sulla proposta italiana ‘Food for Gaza’ – ha aggiunto Tajani – Abbiamo dato vita a questo progetto per far arrivare cibo alla popolazione civile di Gaza. Serve la disponibilità di Israele affinché questi beni alimentari non arrivino nelle mani di Hamas. Abbiamo investito altri 20milioni di euro, ho ricevuto una risposta assolutamente positiva da parte del ministro degli Esteri d’Israele, il quale mi ha garantito il suo sostegno alla nostra iniziativa. Tant’è che ha accettato la mia proposta di avere un coordinamento del nostro gruppo di lavoro guidato dal nostro ambasciatore presso la Fao”.

“Sono abbastanza ottimista che l’operazione ‘Food for Gaza’ andrà avanti con l’aiuto, il sostegno e la garanzia di Israele di far arrivare questi beni alla popolazione civile – ha detto ancora il ministro degli Esteri – Lavoriamo per la pace, ma adesso ci preoccupiamo della popolazione civile a Gaza e degli ostaggi israeliani nelle mani dei terroristi. Sono soddisfatto perché il progetto ‘Food for Gaza’ ha compiuto un importante passo in avanti. Israele ribadisce che se c’è la liberazione degli ostaggi c’è anche il cessate il fuoco. La loro posizione è che non si può prescindere dalla liberazione degli ostaggi. Mi auguro che non vi sia un attacco a Rafah e anche la liberazione degli ostaggi”.

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