La Squadra Mobile della Questura di Benevento ha avviato e condotto sei perquisizioni a carico di altrettante persone indagate per il reato di favoreggiamento nell’omicidio del 32enne Antonio Parrella, deceduto all’Ospedale Rummo di Benevento a seguito di un’emorragia cerebrale dovuta ad un’aggressione con calci e pugni alla testa, che non gli ha lasciato scampo, durante un compleanno in un locale del capoluogo sannita di contrada Pino.
Gli indagati sono Silvio Sparandeo di 27 anni, Corrado Sparandeo di 31 anni,Giovanni Piscopo di 36 anni, Vincenzo Piscopo di 59 anni, Michele Meoli di 26 anni, Gianluca Peluso di 26 anni di Benevento.
Del materiale in loro possesso sono stati sequestrati indumenti vari, cellulari, tablet, computer ed apparecchiature elettroniche di diverso tipo.
Gli indagati potranno richiedere, a loro volta, tramite gli avvocati di nominare un consulente di parte che esamini il materiale sequestrato allo stesso modo. La richiesta riguarda anche il 28enne Umberto Sferruzzi, l’unico in carcere dal 28 Luglio accusato di omicidio.
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