**Omicidio Ramelli: procura Milano apre fascicolo dopo saluto romano**

Milano, 30 apr. (Adnkronos) – La procura di Milano ha aperto un fascicolo modello 45 (registro degli atti non costituenti notizia di reato) riguardo al corteo che si è tenuto ieri a Milano per commemorare lo studente Sergio Ramelli, ucciso nel 1975 da un gruppo di giovani di estrema sinistra, legati ad Avanguardia Operaia, poi condannati negli anni Ottanta. Al termine del corteo, con circa 1500 partecipanti, in via Paladini, dove Ramelli fu accerchiato e colpito con chiavi inglesi mentre stava parcheggiando il suo motorino, i partecipanti hanno effettuato il rito del ‘presente’ chiamando tre volte ‘il camerata Sergio Ramelli’ e facendo il saluto romano.

E un altro fascicolo, sempre modello 45, senza notizie di reato né indagati, è stato aperto dalla procura di Milano, e affidato anche questo ai pm Francesca Crupi e Alessandro Gobbis, dopo che una cinquantina di militanti fascisti hanno commemorato, il 27 aprile come da tradizione, i morti della Repubblica sociale italiana al Campo X del cimitero Maggiore. La cerimonia – presenti in gran parte militanti di lungo corso – si è poi conclusa con la benedizione di tutte le tombe dei repubblichini e il suono del silenzio d’ordinanza. Niente rito del presente, né saluti romani.

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