PALUMBO CRITICA IL MODELLO DE LUCA. IL GOVERNATORE VUOLE FARE IL CENTRO? LO DICESSE CON CHIAREZZA E SI CONFRONTASSE”

Le elezioni al Comune di Benevento, sono alle nostre spalle, ormai bisogna costruire il futuro per il Sannio e per la Regione Campania.

Sicuramente avremo modo di riflettere sul risultato che è importante e va esaminato attentamente.

Un grazie a Perifano e Moretti – scrive l’Avv. Italo Palumbo componente la Segreteria Regionale PD – Responsabile Forum Aree Interne – che hanno dimostrato di avere a cuore questa città e di essere stati autentici interpreti dei bisogni delle persone, avanzando insieme ai partiti e ai civici proposte importanti che speriamo possano essere in parte raccolte nell’azione amministrativa dei prossimi anni.

Non togliamo le tende, ma mettiamone ancora altre, in ogni luogo della città e della provincia. Non disperdiamo quelle energie, di tanti giovani, uomini e donne che ci hanno accompagnato in questo percorso.

Liberiamoci delle zavorre che in ogni consultazione elettorale trovano le ragioni per dare una mano agli avversari.

Liberiamoci mentalmente dall’essere vincolati a logiche che vengono riprodotte in altri luoghi e da altri personaggi. Spero che il governatore della Campania Vincenzo De Luca non ha alimentato una lotta politica interna al PD per interessi di bottega.

La sensazione è che questo è effettivamente avvenuto.

De Luca non si è posto contro il PD di Benevento, ma contro il partito nazionale che coerentemente a Benevento ha sostenuto la lista del PD e il candidato sindaco del centro sinistra.

Per essere buoni, dobbiamo pensare che De Luca ha ritenuto il programma di Mastella più convincente di quello di centro sinistra?

Sul punto nulla ci è pervenuto in questi mesi, nessun suggerimento, solo un silenzio e manovre di sottobanco, come una setta di carbonari. Nemmeno la faccia qualcuno ci ha messo ed ha utilizzato altri per lavorare contro il PD. Si è nascosto, ha fatto finta di non essere interessato mentre ad ogni angolo della città veniva detto quale fosse la sua collocazione.

I suoi “fidi” sono stati più volte a Benevento ed anche pubblicamente hanno manifestato da che parte stare. Non sappiamo se il Presidente della Giunta Regionale ha letto i programmi dei candidati sindaco. Se li ha letti, dobbiamo ritenere che il presidente della Giunta Regionale ha ritenuto il programma presentato da Mastella più vicino alle sue idee e ha ritenuto che il lavoro svolto da Mastella nel primo quinquennio era meritevole di conferma. Se questo è dobbiamo sapere che il destinatario della nostra opposizione non può essere solo Mastella ma anche il governatore De Luca, per una chiara divergenza di programmi.

Inoltre, De Luca ha sostenuto a Benevento Mastella e Forza Italia contro il PD e i movimenti progressisti che si sono manifestati in città. Dobbiamo trarne le conseguenze e collocarci visibilmente all’opposizione in Regione Campania con il consigliere Regionale, chiedendo al partito nazionale di fare chiarezza sui ruoli e sui comportamenti avuti in questa competizione elettorale da frange deviate del partito.  Non c’è più tempo di fare gli adulatori, di utilizzare mezzi termini, di sospendere il giudizio fino alla prossima scadenza elettorale. Abbiamo bisogno di chiarezza per far vivere quel 48% che è il frutto del lavoro di Perifano, di Moretti, dei tanti candidati, del PD, delle forze politiche, delle liste civiche, che lo hanno sostenuto e di una importante parte della città, che lo ha condiviso. Partiamo da qui, dal nostro programma e sfidiamo la Regione a dare risposte concrete per rilanciare le aree interne.

Estendiamo l’alleanza in tutta la provincia; estendiamola ai civici, alle associazioni, al mondo del lavoro, al sindacato e alle frange di povertà che si annidano nel nostro territorio. Apriamo un confronto a 360°. Attenzioniamo l’azione politica dei nostri avversari e della Regione Campania. Rilanciamo anche con il movimento cinque stelle un rapporto positivo. Diamo impulso ad un nuovo movimento di popolo e svolgiamo in ogni luogo il nostro ruolo. Governiamo bene dove siamo governo e facciamo una seria opposizione laddove i cittadini ci hanno collocati. Non vi è spazio per le ambiguità. È finito il tempo di chi fa opposizione “per modo di dire”, per cinque anni ad una sistema e poi viene arruolato dallo stesso sistema. Il PD ha manifestato con la presenza del suo segretario nazionale e dei suoi dirigenti dove intende andare e con chi. Noi seguiremo questa linea. Altri intendono fare il centro con Mastella? Sono venti anni che Mastella dice di volerlo fare ma l’unico risultato raggiunto e la salvaguardia della propria minuta formazione politica territoriale.

Il Presidente della Giunta Regionale, qualche assessore potentato vogliono fare il centro? Lo dicessero con chiarezza. Noi vogliamo costruire una ipotesi politica larga con un PD fondamentale, in un confronto costante con le forze politiche, e le diverse culture del paese antagoniste ed alternative alle destre e ai populismi di ogni natura, compreso  quello che si annida tra l nostre file.

Avv. Italo Palumbo

Segreteria Regionale PD – Responsabile Forum Aree Interne

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