Il metodo è vecchio, come vecchia è l’idea che i cittadini si lascino ancora convincere da slogan e protocolli, da firme e proclami.
Come un rovinato 78 giri, ecco arrivare le note scolorite del solito ritornello fatto di opere pubbliche e rivoluzioni urbanistiche di cambiamenti di rotta e di stravolgimenti epocali. Il tutto condito, come sempre, dal solito brusio inconsistente fatto di critiche al centrodestra e a tutti coloro che hanno governato la città nel corso dei secoli.
La metamorfica compagine guidata dal sindaco Pepe con i suoi dinamici assessori sempre pronti a sconfessarlo e con le enormi truppe di consulenti assoldati per raggiungere enormi obiettivi ancora, purtroppo, non visibili … sembra essere davvero al capolinea.
L’assessore Damiano dovrebbe pensare di meno ai miliardi e di più alle strade (tanto per fare solo un esempio)! La città è riuscita ad aggiudicarsi di più con un governo di centrodestra e una regione di centrosinistra che non con due realtà omologhe come le attuali.. La speranza è che il Sannio trovi la forza di scegliere un governo del fare che neutralizzi definitivamente quello….del "dire" !!!"
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