La Fondazione Giovanni Caporaso organizza SABATO 26 NOVEMBRE, DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 19.00, in collaborazione con l’Associazione Parkinson Sannio e con il Rotary Club (seziondi Benevento e Valle Telesina) un pomeriggio di confronto e informazione sulla malattia di Parkinson, dedicato a tutti i pazienti e ai loro caregivers.
Scopo principale dell’evento è offrire ai pazienti e ai loro caregiver tutte le informazioni relative al percorso clinico – diagnostico – terapeutico di questa patologia molto invalidante, fornendo gli strumenti per un corretto approccio terapeutico e riabilitativo
Saranno presenti neurologi, nutrizionisti, logopedisti, internisti, psicologi, fisiatri, fisioterapisti.
Interverranno anche gli assessori Patrizia Maio (assessore alle politiche sociali) e Oberdan Picucci (assessore alla cultura).
Negli ultimi anni le linee guida europee dell’intervento riabilitativo della Malattia di Parkinson sono balzate prepotentemente alla ribalta per una forte necessità di cambiamento della gestione del paziente, che è sempre piu’ percepito nella sua quotidianità riabilitativa. Si è reso necessario un approccio terapeutico “globale” e in grado di mettere in atto un intervento multidisciplinare.
Proprio in un’ottica di multidisciplinarietà, La Fondazione Giovanni Caporaso ha elaborato un percorso riabilitativo di supporto alla tradizionale riabilitazione che riserva particolare attenzione alla componente psicologica ed emotiva del paziente affetto da malattia di Parkinson:
Il Progetto PARKINSIEME della FONDAZIONE GIOVANNI CAPORASO consiste infatti nell’attivazione di Percorsi multidisciplinari di riabilitazione a cura di un’equipe costituita da un Fisiatra-supervisor , due Psicologhe, una Musicoterapista e due Terapiste della Riabilitazione.
Il percorso prevede attività svolte in piccoli gruppi e si articola in
– 1 ora di Training congnitivo – a cura delle psicologhe (training di stimolazione cognitiva. La malattia di Parkinson, infatti, non è un disordine esclusivo del movimento ma una patologia complessa in cui i sintomi non motori assumono un ruolo determinante sulla disabilità e sulla qualità della vita)
– 1 ora di Musicoterapia – a cura della Musicoterapista
– 2 ore di trattamento neuromotorio – a cura delle fisioterapiste.
Sabato 26 novembre Sarà possibile incontrare anche tutti i terapisti del progetto PAERKINSIEME
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