PRECIPITATO ELICOTTERO: PILOTA, MI E’ ANDATA BENE

Stava rientrando dopo circa due ore di volo per perlustrare la zona quando, per cause ancora in corso di accertamento (forse un guasto al motore), il suo elicottero, uno Schweizer 300 C biposto, convenzionato con il servizio antincendio della Regione Campania, è precipitato a pochi metri dalla zona industriale. L’incidente, dal quale è uscito miracolosamente illeso il pilota, è avvenuto intorno alle 17.30 di oggi. Botto Steglia, dipendente di una ditta di Asti, stava facendo rientro sulla pista della caserma della Forestale di San Salvatore Telesino, quando a circa cinquecento metri di altezza avrebbe visto accendersi una spia rossa nel cruscotto. L’elicottero si è bloccato ed ha iniziato a precipitare. “Poi – racconta Botto Steglia, che ha riportato qualche escoriazione alla gamba destra – a un certo punto ha dato l’impressione di riprendersi, pochi metri e sono finito giù”. Il pilota, un giovane alto, biondo e di grossa corporatura, racconta: “Ero in fase di atterraggio al campo quando ho preso una corrente discendente che mi ha schiacciato per terra. Di preciso non so cosa sia accaduto, ma sono certo che il vento forte ha contribuito a farmi precipitare. E’ andata bene cosi”. E alla domanda a cosa pensava in quei pochi istanti in cui aveva perso il controllo dell’elicottero, Botto Steglia ha risposto: “A nulla, pensavo a portare la macchina a terra e a non farmi male”. Pur non essendo cattolico praticante, il pilota, a chi gli faceva notare che a pochi chilometri dall’incidente c’é Pietrelcina (paese natale di San Pio), ha replicato: “Ci andrò presto”. A dare l’allarme sono stati alcuni contadini della zona e sul posto sono intervenuti polizia, carabinieri e vigili del fuoco. Nonostante il ‘volo’ la cabina dell’elicottero è rimasta quasi intatta.

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