Previsioni meteo Campania: confermata irruzione fredda 11/14 Febbraio con piogge e locale neve in collina nella prima fase

Instabilità irregolare fino a tutta la mattinata di martedì 12, poi freddo secco e scarsi fenomeni o del tutto assenti. Vediamo le possibili aree più interessate tra Lunedì pomeriggio-sera e martedì mattina. Forse cancellata la seconda ondata di freddo per dopo metà mese, sopraffatta dall’alta pressione. Ecco i dettagli

Un aggiornamento serale sul cambio di circolazione atteso per la prima parte di questa nuova settimana di febbraio, in avvio da domani. Dunque, conferme su una fase più fredda. Già nella mattinata di Lunedì 11, più nubi diffuse un po’ ovunque e qualche debole pioggia sparsa soprattutto tra Avellinese e Salernitano; fenomeni deboli e localizzati altrove, in un contesto ancora abbastanza stabile.

Un peggioramento veloce e più consistente è atteso nel pomeriggio di lunedì 11. Un fronte freddo, proveniente dall’Adriatico, farà repentinamente ingresso sulla nostra regione interessando in particolare i settori centro-orientali, quindi in primis il Beneventano, l’Avellinese, poi diffusamente anche il Salernitano e il Nord/Nordest Casertano. Inizialmente si tratterà di piogge diffuse e qualche nevicata intorno ai 1000 m, via via, però, nel corso del pomeriggio,  la temperatura calerà e così anche la quota neve. Approssimativamente dalle 17/18.00, nevicate potranno iniziare a interessare anche le quote sui 600/700 m.

Possibili nevicate irregolari alle medesime quote anche in serata, magari in qualche rovescio più intenso, la neve potrà spingersi anche verso i 4/500 m o più giù. Potrebbe trattarsi, però, di nevicate più intermittenti per la sera quindi, magari, con poca persistenza su diversi settori, per cui abbiamo ipotizzato un range di possibili accumuli 0/5 cm, volendo considerare aree meno esposte ove potrà fare solo imbiancate alle quote espresse e altre più esposte dove potrà accumulare anche alcuni centimetri. Sul Napoletano e resto del Casertano, qualche pioggia debole e intermittente, ma in generale più scarsa instabilità.

Nella notte su martedì, è prevista una pausa o comunque fenomeni piuttosto localizzati, mentre un altro impulso è previsto nel corso della mattinata di Martedì, anche questo potrà produrre delle imbiancate o ultimi centimetri fin sui 500/600 m sui medesimi settori circoscritti in cartina, magari comparse anche più giù, localmente. Secondo gli ultimi dati, per il resto di martedì e per tutto mercoledì, non dovrebbero esserci fenomeni degni di nota o solo magari qualcuno occasionale, da valutare eventualmente a poche ore di distanza. Anzi, potrebbero esserci anche fasi con cieli spesso soleggiati, alternate a momenti più nuvolosi, specie verso mercoledì.

In sintesi, 2/3 giorni di clima più freddo invernale, con valori che temporaneamente potranno toccare anche i -1/-2° a 600 m, specie sulle aree interne appenniniche tra martedì e mercoledì, e instabile con rischio di locali nevicate nella prima parte del peggioramento freddo. In riferimento alla ipotizzata altra fase fredda per dopo metà mese, secondo gli ultimi aggiornamenti, pare prevalere un’alta pressione in veloce rimonta da Ovest, per cui questa fase potrebbe essere cancellata, anche se preferiamo attendere ulteriori aggiornamenti. Altri dettagli li potete trovare nelle nostre sezioni interne a medio-lungo termine.

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