All’evento parteciperanno prelati cattolici e ortodossi ed esponenti islamici ed ebrei, oltre a capi di stato e di governo come il presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, e il presidente dell’Ecuador, Rafael Correa. L’inaugurazione ufficiale dei lavori sarà al teatro San Carlo di Napoli, ma molte località della regione verranno coinvolte. Tavole rotonde sono previste a Nola, Pozzuoli, Salerno, Aversa, Benevento, ma anche nei quartieri difficili di Napoli, come Ponticelli e Scampia. Più di trecento i leader religiosi e politici che parteciperanno al convegno che, nello spirito di Assisi, arriva a Napoli. “Da un lato – ha detto il cardinale Sepe – è il termine di una tappa, dall’altro vorremmo che non morisse. Vorremmo che lo spirito di Napoli, città crocevia per il dialogo che vuole lanciare ponti sul Mediterraneo, continuasse anche dopo, magari con un organismo che possa organizzare iniziative per dialogare con il Mediterraneo”.
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