“Nell’area metropolitana di Napoli andrebbe fatta zona rossa, sono due settimane che lo dico” ma “bisogna differenziare: una cosa è Napoli e un’altra è Caserta, Benevento o Salerno. A Napoli, in alcuni ospedali si è arrivati oltre la soglia di saturazione nei reparti di terapia subintensiva e nell’arco delle prossime due settimane si saturano anche le terapie intensive, per non parlare dei pronto soccorso che sono già al collasso. C’è gente che sta in macchina per ore, a cui viene fornito l’ossigeno in auto. A voi sembra questa una zona gialla?”
Così Walter Ricciardi, professore di Igiene all’Università Cattolica e consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, intervenuto oggi durante la trasmissione Agorà su Rai 3 in merito alla decisione di mantenere la Campania in zona gialla.
‘Prossimi mesi saranno terribili, il virus è rapidissimo”.”Il personale medico e sanitario è più restio oggi a entrare nei reparti Covid perché è stato anche vilipeso – ha aggiunto – Dopo la prima fase ‘eroica’ oggi è cambiata la situazione”.
Ricciardi è intervenuto anche sulle polemiche e i sospetti sui dati inviati dalle Regioni che alcuni denunciano possa essere manipolati:
“Non ci voglio nemmeno pensare che i dati possano essere stati manomessi, perché sarebbe un reato gravissimo”, ha precisato.
Infine il consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza si è espresso anche sul vaccino Pfizer. “E’ una notizia bellissima, ma le prime dosi arriveranno auspicabilmente all’inizio dell’anno prossimo, non prima, per questioni di autorizzazioni. Siamo fiduciosi che nel 2021 – ha concluso – avremo uno o forse 2 vaccini, ma anche allora dovremo stare attenti”.
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