RIFORMA SISTEMA CAMERALE. DE CARO:\”EVITARE ALLARMISMI, BENEVENTO E\’ UNA GARANZIA\”

La provincia di Benevento ha bisogno di un Ente Camerale forte, che rafforzi il proprio ruolo e le proprie funzioni a supporto delle imprese e dell’intero sistema produttivo locale. Il solco tracciato dal Presidente Antonio Campese mi sembra vada esattamente in questa direzione e va percorso senza battute di arresto. Andrebbero, pertanto, in questa fase, evitati allarmismi sulle ipotesi di riordino delle funzioni e del sistema di finanziamento delle Camere di Commercio. Anche il potenziale accorpamento tra i due Enti camerali di Benevento e di Avellino potrebbe diventare l’occasione per il rafforzamento di quell’idea di Area vasta che sta diventando oggetto di una visione ampia e lungimirante delle politiche territoriali di sviluppo. La Camera di Commercio di Benevento, oggi, può sedersi al tavolo delle negoziazioni in condizioni di parità con quella di Avellino, fermo restando che l’opera di valorizzazione e promozione del territorio non si fermi. L’ipotesi della creazione di una Fondazione, il cui varo mi sembra sia imminente, appare un’altra felice intuizione del Consiglio camerale e va assolutamente realizzata. Il dibattito parlamentare sulle Camere di Commercio è ancora aperto, ma non è certo su sterili questioni di bilancio che si gioca la partita, ma su costi e benefici, su inquadramenti strategici delle aree di sviluppo e servizi, sulle specifiche situazioni geopolitiche. Peraltro, mi sembra che sia i presidi territoriali che il personale siano ampiamente garantiti, soprattutto a Benevento dove si opera in una condizione di sottodimensionamento."

ARTICOLI CORRELATI