Rispetto alle continue polemiche messe in campo dai consiglieri comunali dell’UDC, Gianfranco Ucci e Mario Pasquariello, interviene con la seguente di

Le loro polemiche sono fondate su falsità e menzogne. Infatti, il ricorso da questi prodotto, avverso la celebrazione del congresso provinciale, è del tutto strumentale ed io, più di ogni altro, posso testimoniarlo. Infatti, nel ricorso presentato da Ucci, Pasquariello, Fragnito e loro prestanomi, definisco in questo modo gli altri ricorrenti in quanto, nella maggior parte dei casi, si tratta di iscritti al partito presentati dagli stessi Ucci e Pasquariello, si afferma che del congresso nessuno aveva notizia e che non è stato gestito in modo democratico. Tutto ciò non è vero! Infatti, Ucci e Pasquariello, in disaccordo rispetto alla soluzione che mentre era condivisa dalla totalità del gruppo dirigente locale, quella che vedeva come segretario Gennaro Santamaria, hanno prima chiesto un rinvio a settembre del congresso, poi, non ottenuto questo risultato, hanno tentato di imbastire una soluzione congressuale alternativa. A tal proposito gli stessi ricorrenti (Ucci, Pasquariello e Fragnito) si fecero promotori di una cena, in quel di Telese, tra gli ex amici del CCD. In quella circostanza, gli amici in questione, proposero il sottoscritto quale segretario provinciale del partito, ma io, pur apprezzando la proposta sul piano umano, declinai, per una serie di motivazioni politiche, l’invito rivoltomi. Anche gli altri amici presenti all’incontro ribadirono, anche in quella circostanza, la bontà della soluzione congressuale che si stava già affermando. Solo da quel momento, non riuscendo gli amici Ucci & Co. a concretizzare una proposta congressuale alternativa, che iniziarono in modo strumentale, attraverso la presentazione di uno pseudo ricorso, il boicottaggio del congresso. Spero che gli amici che nei prossimi giorni saranno ascoltati dalla commissione di garanzia statutaria, riferiscano anche di questo episodio che chiarisce in modo inequivocabile quanto siano false e strumentali le affermazioni contenute nel ricorso. Per intanto mi auguro davvero che gli amici in questioni la smettano, un volta e per sempre, di danneggiare, con la loro irresponsabile azione, il buon nome del nostro partito. Infine concludo ricordando agli stessi la massima per la quale chi semina vento raccoglie tempesta.”L’Addetto Stampa

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