Riunione Comunità Montana del Fortore ed organizzazioni sindacali di categoria del settore Forestazione.

Si è svolta ieri una riunione tra la Comunità Montana del Fortore e le organizzazioni sindacali di categoria del settore Forestazione. Vi hanno preso parte: per l’Ente Montano il presidente Zaccaria Spina ed il suo vice Michelantonio Panarese, unitamente al segretario generale Carlo Petriella ed al responsabile del servizio Agricoltura e Foreste, Pietro Giallonardo; i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria Alfonso Iannace (Fai Cisl), Antonio De Lillo (Uila Uil),  Carlo Ceccarelli (Flai Cgil).

Si è trattato di un incontro importante e proficuo, durante il quale le parti, in piena sintonia ed unanimemente, hanno condiviso alcune problematiche riconducibili alla gestione del settore Forestazione. Sostanzialmente sono stati tre i punti affrontati, ovvero: l’ampliamento delle giornate lavorative previste per gli Otd (Operai a tempo determinato); la situazione dei pagamenti; la qualificazione e riqualificazione del personale. Questi gli argomenti principali, a seguito dei quali si è fatto cenno sugli aspetti relativi alle premialità per gli operatori del servizio Anti Incendio Boschivo (AIB).

Per quanto riguarda il primo punto, le giornate lavorative previste per gli Otd sono state portate da 156 a 176; l’ampliamento è stato deciso per assicurare prestazioni di attività lavorative nei vari paesi della Comunità Montana del Fortore in questo periodo dell’anno in cui se ne sente la necessità anche in seguito alla riduzione della forza lavoro registratasi in seguito ai pensionamenti. 

Ci si è, poi, soffermati sulla situazione dei pagamenti, in proposito è stata condivisa la notizia dell’imminente liquidazione agli enti di una cifra importante, sia per quanto riguarda ulteriori acconti del 2018 sia per il primo acconto del 2019. Il presidente Spina ha assicurato che si terrà conto, prioritariamente, del pagamento degli arretrati, annunciando che quindi si provvederà ad erogare le spettanze di numerose mensilità. 

A seguire, le parti hanno discusso, ampiamente, sulla necessità di procedere alla qualificazione e riqualificazione del personale, arrivando alla conclusione di offrire tale possibilità di crescita professionale a tutti gli operatori in una forbice temporale relativamente stretta; si è, dunque, dato mandato al Responsabile di provvedere nel giro di pochi giorni a fornire i primi calcoli e le prime proiezioni per verificare la possibilità di avviare da subito, entro l’anno, il percorso, da completarsi possibilmente entro il 2020.

Infine, si è fatto cenno alle premialità per gli operatori del servizio AIB, tematica di cui si parlerà nelle prossime imminenti riunioni.

A seguito dell’incontro coi sindacati, il presidente Zaccaria Spina dichiara: “Ci siamo aggiornati, per un ulteriore incontro, alla settimana prossima per cercare appunto di concretizzare le azioni programmate. Per il settore Forestazione, che ha vissuto e sta ancora vivendo momenti bui, sembra ci siano segnali positivi a livello regionale che ci fanno ben sperare alla risoluzione dei problemi; di pari passo con la necessità che si renda maggiormente concreta e visibile l’attività degli operatori, in un contesto in cui la fragilità del territorio è alquanto sentita e quindi c’è sempre maggiore necessità di queste prestazioni”. “Continueremo, altresì – conclude Spina –, a chiedere a gran voce l’autorizzazione per attuare un turn-over, quanto mai necessario considerato l’alto numero di operai in pensionamento, onde evitare che il settore Forestazione si impoverisca ulteriormente in termini di unità impegnate”. 

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