RUSSO E CAPUANO:” MARTUSCIELLO PER IL PELO MA NON IL VIZIO. NON E’ IL PADRONE DI FORZA ITALIA””

“Martusciello perde il pelo ma non il vizio. Notificare misere decisioni, tra l’altro non di sua competenza, a mezzo stampa è atto non contemplato da statuti e regolamenti per cui assolutamente inefficace”. Così il capogruppo al Comune di Forza Italia, Nanni Russo, e il consigliere comunale di Forza Italia Antonio Capuano.

“L’onorevole Martusciello dovrebbe leggersi lo statuto di Forza Italia, prima di scrivere e parlare dovrebbe azionare il cervello. Sa l’onorevole Martusciello che la sua carica di co-coordinatore non esiste nello Statuto di Fi per cui il suo parlare da responsabile del movimento è assolutamente fuori dalle norme del partito?”, scrivono i due consiglieri comunali che ribadiscono l’appartenenza al partito di Berlusconi: “Siamo stati eletti con Forza Italia, siamo iscritti al gruppo di Forza Italia e rimarremo in Forza Italia fino al termine della consiliatura. Non lasceremo spazio, così come vorrebbe il colonizzatore napoletano Martusciello, a transfughi, ballerini e trasformisti”.

A seguire, Russo e Capuano aggiungono: “Per quanto riguarda l’eventuale nostra sospensione o espulsione, come già detto, Martusciello non ha alcun titolo per fare simili dichiarazioni, anzi lo diffidiamo ufficialmente dal ripetere tali proposizioni.

La competenza per qualsiasi controversia è del Collegi dei Probiviri che in ogni caso deve agire nel rispetto delle regole del contraddittorio e del diritto alla difesa.

Martusciello non è il padrone del partito, non è il despota o il dittatore”.

Infine, i due consiglieri anticipano: “Se ci dovesse essere notificato qualcosa di ufficiale siamo pronti ad agire nelle sedi competenti per difendere la nostra onorabilità e il nostro operare coerentemente e correttamente in nome e per conto di Forza Italia in seno al Consiglio comunale di Benevento”.

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