Senato: Lotito e non solo, l’Aula discute su subentri e decadenze

Roma, 2 dic. (Adnkronos) – Non c’è soltanto la questione dell’eventuale proclamazione a senatore di Claudio Lotito all’ordine del giorno della seduta del Senato appena iniziata. Dopo l’esame della decisione della Giunta delle Elezioni che ha dichiarato l’annullamento dell’elezione di Vincenzo Carbone, eletto in Forza Italia e ora in Italia viva, e il subentro del presidente della Lazio, l’Assemblea sarà chiamata a discutere di un caso analogo, vale a dire l’avvicendamento in Forza Italia tra Anna Carmela Minuto, dichiarata decaduta, e Michele Boccardi. Se almeno venti senatori non presenteranno un ordine del giorno che contesti le decisioni della Giunta e che quindi dovrà essere posto in votazione, l’Aula si limiterà ad una presa d’atto di quanto stabilito dall’organismo presieduto da Maurizio Gasparri.

All’ordine del giorno anche l’elezione contestata ma dichiarata valida dalla Giunta di Adriano Cario, eletto con il Maie nella circoscrizione Estero.

Da sciogliere infine la questione della sostituzione del defunto senatore leghista Paolo Saviane, eletto in Veneto nella quota proporzionale, dove però la lista del Carroccio non dispone più di senatori che possano subentrare. La proposta della Giunta all’Aula è di individuare la circoscrizione in cui la lista della Lega ha ottenuto il più alto quoziente che non ha dato luogo ad attribuzione di seggi, vale a dire la Calabria, con l’accertamento che il primo dei non eletti in quella lista è Clotilde Minasi. Una soluzione che fa leva su un precedente che già in questa legislatura ha portato alla proclamazione di un senatore del Movimento 5 stelle candidato in Umbria, dopo essere stato accertato che in Sicilia il movimento aveva esaurito i candidati non eletti.

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