Senato: questore De Poli, ‘spesa nominale ridotta del 7%’

Roma, 21 dic (Adnkronos) – “Il trend è decrescente ed è ancora più marcato se mettiamo a confronto i dati del 2020 con quelli del 2012: in questo periodo, infatti, la spesa nominale effettiva del Senato si è ridotta del 7,09% senza tenere conto degli effetti inflazionistici”. Lo ha detto in aula il questore Antonio De Poli nel corso dell’esame del Bilancio interno di Palazzo Madama.

“A confermare l’andamento positivo è un altro dato: il rapporto tra la spesa effettiva del Senato e la spesa statale è pari a 0,045%. In 14 anni, dal 2006 al 2020, tale rapporto è sceso da 0,083 a 0,045”, ha aggiunto De Poli.

“Con il rinnovo delle infrastrutture informatiche, Palazzo Madama ha accolto la sfida del digitale, per un Parlamento 4.0, realizzando in questi anni un risparmio pari a 15 milioni di euro dal 2016 ad oggi”, ha poi spiegato De Poi aggiungendo: “Il Senato si è dotato da tempo delle tecnologie di virtualizzazione ed è diventato un modello per tutti i Parlamenti d’Europa grazie alla tecnologia Cloud. Con l’introduzione dei cosiddetti desktop virtuali – che hanno svolto un ruolo centrale, dall’inizio dell’emergenza ad oggi, – abbiamo facilitato e accelerato la strada dello smart working per chi lavora in Senato. La trasformazione digitale e la transizione ecologica camminano necessariamente di pari passo. Anche questo intervento si svolge in sintonia con le linee strategiche a cui si ispira il Pnrr”.

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