Siniscalchi autentico dominatore della difesa, Zito autentico stantuffo sulla fascia sinistra

 

ALDEGANI 6.5 – Decisivo in due parate compiute nel giro di sessanta secondi, nella ripresa. Incolpevole sul gol subito, lascia a desiderare solo in qualche uscita nella prima parte del match.
PEDRELLI 6 –  Partita senza infamia e senza lode dell’ex foggiano, bravo in alcuni recuperi in velocità. Stranamente bloccato a livello di fluidificazioni, comunque, rispetto al passato ci sono lievi miglioramenti.
SINISCALCHI 7 –  Una prova semplicemente perfetta. E’il migliore in campo in tutti i sensi. In particolar modo nel primo tempo regge quasi da solo l’intera baracca con interventi difensivi perfetti e stilisticamente anche preziosi. Si propone anche in veste di suggeritore. Un dominatore della difesa.
SIGNORINI 6.5 – Il ragazzino chiamato in causa all’ultimo momento mostra freddezza, carattere e cattiveria, timbrando un’ottima prestazione pur dovendosela vedere con un brutto cliente come Marotta. Esce malconcio.
LANDAIDA NG –
PALERMO 6 –
Dalle sue parti spesso gli avversari raddoppiano e lui è bravo a presidiare tatticamente la zona senza farsi prendere d’infilata. Esce per una botta e come al solito si guadagna la "pagnotta".
LA CAMERA 6 – Entra nel momento cruciale della sfida e dà il suo contributo con preziose giocate sulla fascia. Con una sua bella percussione centrale propizia l’azione del raddoppio.
PINTORI 6 – Il "tamburrino sardo" è finalmente in netta ripresa. Nel secondo tempo confeziona gli assist per la doppietta di Evacuo ma soprattutto si fa vedere con vari spunti ed iniziative.
GRAUSO 6  – Il "geometra" era reduce da una settimana di sofferenza a causa di un virus intestinale ed è andato in sofferenza rispetto agli avversari che a centrocampo erano in netta superiorità numerica. Alla lunga, però, con senso tattico ed esperienza è riuscito a prendere le misure.
PACCIARDI 6 –  Non brillantissimo nella prima parte come tutta la squadra, del resto. Lui ne soffre ancora più degli altri, poi viene fuori bene alla distanza anche grazie al suo ottimo fisico.
ZITO 7 – E’ ormai tra i beniamini della tifoseria ed onestamente non si può dare torto al pubblico. Nel primo tempo è l’unico a creare qualche pericolo e poi nella ripresa diventa il padrone assoluto con le sue giocate, le cavalcate, lo spirito agonistico, la voglia e la determinazione. Elemento veramente fondamentale nello scacchiere giallorosso.
GERMINALE 6 – Gioca perennemente con spalle alla porta perchè riceve pochi palloni, come al solito generoso, fa la "guerra" con i difensori avversari. Purtroppo non riesce ad essere incisivo merita la sufficienza per l’impegno.
EVACUO 7 – Che dire, semplicemente "bentornato Felicione". Ci mancavi da morire. Ed a dire il vero abbiamo rivisto il bomber rabbioso, senza paure e sempre in agguato di qualche anno fa. Chissà che la rimozione del ferro al piede ed un mese di riabilitazione non abbiano avuto un effetto terapeutico. Davvero grande e con il bomber di Pompei a questi livelli si possono schiudere tutte le porte… Ha onorato come meglio non poteva Ciro Vigorito, tra l’altro dopo il primo gol si è rivolto presso la tribuna centrale su quella poltroncina che era ricoperta di mazzi di fiori.
JOELSON 6 – Non è più l’oggetto misterioso. Anzi nella ripresa, quando tutta la squadra si è ridestata dopo un primo tempo surreale fa la differenza con bellissime giocate e mettendo in difficoltà gli avversari. Non a caso provoca l’espulsione del centrale ospite Bertoli. sarà sicuramente un elemento utilissimo alla causa perchè il livello è altissimo e dopo la prova con la Lucchese ha sicuramente ritrovato anche il morale che sicuramente gli mancava.

 

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