Stadio Milano: La Russa, ‘governo non c’entra, Sala scelga e non si nasconda’

Milano, 14 gen. (Adnkronos) – “Su San Siro non c’è nessun dibattito. Nessuno nel governo ha mai sostenuto che ci sia la possibilità di apporre il vincolo all’abbattimento di San Siro o alla costruzione di un nuovo stadio. Sgarbi non ha una delega per farlo. Sgarbi è Sgarbi, lo conosciamo tutti. Però non c’è alcun contrasto. La Sovrintendenza si è già espressa a suo tempo dicendo che non c’è un vincolo. Io credo che San Siro non vada abbattuto e che allo stesso tempo sia opportuno che Milano abbia uno stadio nuovo”. Lo afferma il presidente del Senato Ignazio La Russa.

“Noi abbiamo fatto un progetto chiaro di compatibilità che abbiamo illustrato al sindaco con il mantenimento di San siro e l’edificazione di un nuovo stadio. Abbattere lo stadio costa alle società 50 milioni. Risparmiando o incassando complessivamente 100 milioni, le società si possono benissimo adeguare a mantenere per questi 10 anni due stadi: ci guadagnano e ci guadagna la città” spiega La Russa a margine della presentazione dei candidati di FdI in Lombardia.

“Quello che è importante è che nessuno deve nascondersi dietro ad un dito: tocca al Comune decidere. Io rispetterò la decisione del comune: se vuole abbattere San siro, lo dica. Vuole mantenere San siro e non costruire uno stadio nuovo? Lo dica. Se vuole mantenere San Siro e costruire un nuovo stadio, lo dica. L’unica cosa che non può fare Sala è nascondersi dietro ad un dito: in attesa delle elezioni, deve dire cosa intende fare. Il governo non c’entra niente” conclude La Russa.

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