STRAGE DEL BUS, SEQUESTRATE LE CORSIE SUI VIADOTTI DELL’A16

Un frame tratto dal video realizzato al computer dalla Polizia stradale con l'ausilio di immagini vere dell'incidente avvenuto il 28 luglio del 2012, sul viadotto Acqualonga dell'A16 Napoli-Canosa, nel quale persero la vita 40 persone, di ritorno da una gita turistica a Pietrelcina (Benevento). Roma, 28 luglio 2016. ANSA/ US POLIZIA STRADALE +++ NO SALES - EDITORIAL USE ONLY +++

Chiuse le corsie di marcia contigue al margine destro della carreggiata sui viadotti dell’A16 tra Baiano eBenevento. E questa la decisione del Gip del Tribunale di Avellino,
Fabrizio Ciccone, che ha accolto la richiesta della Procura della
Repubblica e che rientra nell’indagine-bis sulla strage di Acqualonga
del luglio 2013. Il sequestro preventivo è, dunque, scattato, con la
chiusura al traffico veicolare di quelle corsie sui viadotti
“Acqualonga”, “Pietra Gemma”, “Del Varco”, “F. Lenza Pezze”,
“Carafone”, “Vallonato I e II”, “Scofeta Vergine”, “Sabato”,
“Boscogrande”, “Francia”, “Vallone del Duca”.

Oltre alla chiusura delle corsie indicate, su quei tratti verrà
ridotta anche la velocità di marcia fino a 60 km/h per i veicoli
leggeri e 40 km/h per quelli pesanti. La decisione è stata presa
perché ritenuta come unica possibile per evitare rischi alla
circolazione stradale e, soprattutto, il ripetersi della tragedia
dello scorso 28 luglio 2013 quando un pullman pieno di turisti volò
giù dal cavalcavia “Acqualonga”.

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