Primo tempo a prevalenza pugliese con i padroni di casa che cercano maggiormente la via del gol che “trovano” grazie al “vecchietto terribile” della 1. Divisione, Ivano Pastore, che batte una punizione che voleva essere un cross ma che inganna Ghigo Gori beffato alla sua sinistra. Il Benevento accusa il colpo e non riesce fino alla fine del primo tempo a cambiare il corso della gara. Si va nello spogliatoio e lì ci sarà stata la “sgridata” di mr. Papagni. Sgridata che ha fatto certamente bene perché al rientro in campo c’è un altro Benevento che nei primi 2 minuti confeziona subito due azioni che meritavano miglior fortuna. Abbiamo dovuto attendere il 67′ perché il pareggio fosse realtà. Siamo felici di questa attesa perché il gol, Gigi Castaldo, lo aspettava dal giorno del suo lontanissimo infortunio. Fino alla fine il Benevento tenta ancora di far sua la partita ma confeziona solo un’altra nitidissima palla-gol con Palermo che non riesce a concludere in porta, di contro Gori salva due pericolose azioni dei padroni di casa, riscattando l’indecisione sul gol preso. Speriamo che da oggi inizi un’altra storia anche perchè domenica abbiamo un’altra “brutta gatta da pelare”: la Paganese con il suo “condottiero” Eziolino Capuano.
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