Ternana, lesione muscolare per Marino Defendi Allenamenti a porte chiuse in attesa del Benevento

Marino Defendi non potrà essere utilizzato per almeno un mese. Questa, in buona sostanza, è la conseguenza dell’infortunio subito dal capitano delle fere nella gara col Palermo di martedì scorso, appena un minuto dopo il suo ingresso in campo avvenuto al 28′ del secondo tempo per sostituire Cesar Falletti. L’esito degli esami ai quali il capitano è stato sottoposto ha evidenziato – come riporta la nota della Ternana Calcio – una lesione muscolare di medio grado al retto femorale della coscia sinistra. Il rientro in campo dell’esperto calciatore è ipotizzabile ai primi di aprile, dopo la sosta del campionato. Nella migliore delle ipotesi Defendi potrebbe tornare a disposizione del tecnico Cristiano Lucarelli nella trasferta a Ferrara del 1° o in quella a Brescia del 10 aprile. Le fere hanno ripreso gli allenamenti mattina ieri al “

Hanno svolto lavoro personalizzato il difensore Marco Capuano, il centrocampista Davide Agazzi e l’attaccante Andrea Favilli, mentre il difensore Luca Ghiringhelli e il centravanti Alfredo Donnarumma si sono alternati alla fisioterapia al lavoro in palestra. Alle viste c’è la gara col Benevento in programma domenica (ore 15) al “Liberati”, senz’altro decisiva per delineare il futuro nel campionato delle fere. Vincendo, infatti, i rossoverdi accecherebbero la salvezza e potrebbero riprendere il cammino verso la qualificazione ai play-off con concrete aspettative di successo nel raggiungimento del prestigioso obiettivo. L’impegno contro i campani non è affatto agevole perché i giallorossi – partiti in estate con l’intento di salire in A – a Terni proveranno a riscattare la sconfitta casalinga col Sudtirol nel turno infrasettimanale, ed evitare di peggiorare la propria precaria situazione in classifica . Ternana -Benevento sarà diretta da Federico Dionisi de L’Aquila, che in passato ha incrociato le fere solo nella trasferta a Brescia (1 a 1) del 22 gennaio 2022. Il fischietto abruzzese sarà assistito da Domenico Rocca di Catanzaro e Federico Longo di Paola, e dal “Quarto Uomo” Adolfo Baratta di Rossano. VAR Aleandro Di Paolo di Avezzano e AVAR Oreste Muto di Torre Annunziata.

Fonte : La Nazione in linea

ARTICOLI CORRELATI