Tris di Perugia e Pescara, Livorno in extremis. Crolla il Crotone

Ascoli -Venezia 1-1

Ascoli e Venezia fanno pari al termine di una partita bella solo a meta’. Dopo un primo tempo spento, la gara si accende nella ripresa quando le squadre si allungano alla ricerca della vittoria. I padroni di casa passano su rigore al 26′ quando Maleh trattiene Cavion. Dagli undici metri trasforma Da Cruz. Il Venezia non molla e Dionisi azzecca il cambio inserendo Zigoni al posto di uno spento Montalto. Proprio il neo entrato pareggia di testa alo’ 42′ su bel cross di Capello.

Crotone-Perugia 2-3

Prima sconfitta interna per il Crotone, che cede il campo al Perugia dell’ex Oddo. Il tecnico biancorosso perde Falcinelli, che non ce la fa e viene sostituito da Buonaiuto. Stroppa recupera Gigliotti in difesa, e sugli esterni sceglie la coppia Molina-Mustacchio. Il Perugia parte fortissimo, affidandosi a lanci lunghi che scavalcano il centrocampo. E’ cosi’ che dopo 32 secondi Buonaiuto si trova sulla testa la palla del vantaggio, con Cordaz bravissimo ad alzare sopra la traversa. E’ cosi’ che Nicolussi Caviglia riceve palla sulla destra e la mette in mezzo per Iemmello, che di sinistro si libera della difesa e di destro batte Cordaz. Al 32′ la gloria e’ tutta per Vicario, che letteralmente toglie dalla porta un colpo di testa da vicinissimo di Simy. Nella ripresa il Crotone prova subito a pareggiarla, ma al 7′ e’ ancora Vicario a compiere il miracolo sul colpo di testa di Benali. E sul capovolgimento di fronte Melchiorriscatta sul filo del fuorigioco e sorprende Cordaz lontanissimo dai pali trafiggendolo con un preciso pallonetto. Mustacchio accorcia al 13′ risolvendo una mischia dopo il terzo miracolo di Vicario, ma quando il Crotone sembra essere tornato in piena corsa, arriva al 20′ la rete di Di Chiara che coglie di sorpresa la retroguardia rossoblu. Nel finale la seconda rete di Mustacchio accorcia le distanze, e proprio sul fischio finale e’ ancora Vicario, eroe del giorno, a negare il pari a Golemic togliendo la palla dall’angolino basso.

Pescara-Pisa 3-0

Il Pescara torna a sorridere. Dopo il brutto stop di Castellammare di Stabia, la squadra di Luciano Zauri conquista tre punti molto importanti ai danni del pescarese Luca D’Angelo, tecnico del Pisa. Il risultato finale e’ di 3-0, grazie al primo gol tra i professionisti del giovane Borrelli e le reti di Galano e Machin nella ripresa. Unica nota stonata il rigore sbagliato da Galano a meta’ primo tempo, parato da Gori. Approccio poco incoraggiante dei pescaresi che riescono a sbloccarla solo su un calcio da fermo. Il Pisa accusa il colpo e il Pescara potrebbe raddoppiare con Galano, ma Gori lo ipnotizza dagli undici metri. Nella ripresa, la gara e’ tutta in discesa e prima Galano si fa perdonare realizzando il raddoppio, assistito da Memushaj e poi Machin dalla distanza fissa il risultato sul 3-0.

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