E’ stata eseguita dal personale della Squadra Mobile della Questura di Benevento la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un soggetto gravemente indiziato del delitto di truffa aggravata dalla circostanza dell’età avanzata delle vittime. In particolare l’indagato è accusato di aver raggirato un’anziana donna, facendosi consegnare una somma di denaro, dopo essersi presentato telefonicamente come il nipote.
Le indagini hanno acclarato che l’uomo, dopo aver contattato la signora, si era presentato in casa ed accampando la scusa di dover consegnare un pezzo del computer acquistato dal proprio congiunto, si è fatto dare 1.000 euro.
Stessa sorte è toccata ad un’altra anziana donna, alla quale, con analogo espediente, aveva sottratto 1.500 euro.
L’attività investigativa, condotta attraverso la ricostruzione fornita dalle vittime e da alcuni testimoni, ha consentito alla Procura della Repubblica di Benevento di formulare la richiesta della misura cautelare degli arresti domiciliari, rigettata poi dal G.I.P.
Il provvedimento cautelare è stato invece emesso dal Tribunale del riesame di Napoli a seguito di appello promosso dalla Procura ed a seguito della conferma della adita Corte di Cassazione, è stato eseguito.
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