“I lavori di messa in sicurezza del “costruendo” Museo d’Arte Contemporanea e i relativi interventi di “abbellimento” dello stesso;con la contestuale rimozione del transennamento che, in precedenza, circondava detta opera, hanno, a giudizio dell’amministrazione comunale ma credo non dei cittadini, comportato un ripristino della visibilità stradale per gli automobilisti che, provenienti da Via Giuseppe Pasquali, in ripida salita, debbono affrontare l’incrocio tra detta strada e Via Ennio Goduti, con precedenza da concedere alle automobili che transitano per Via Ennio Goduti, provenienza Duomo, alla propria destra.
E, in maniera improvvida, lo specchio posizionato di fronte a Via Giuseppe Pasquali, su un palo Enel, che consentiva agli automobilisti in transito per Via Giuseppe Pasquali di “vedere” in anticipo le macchine provenienti dal Duomo e immessesi in Via Ennio Goduti è stato “prontamente” rimosso.
Ora, è fuori di dubbio che i lavori in parola hanno consentito di ripristinare i marciapiedi di Via Ennio Goduti, ma è altrettanto vero che la visibilità piena per gli automobilisti provenienti fa Via Giuseppe Pasquali rimane limitata, vuoi per l’inciviltà di molti che usano correntemente parcheggiare illegittimamente lungo i nuovi marciapiedi realizzati in via Goduti, vuoi per la volumetria ingombrante del “costruendo” Museo d’Arte Contemporanea, che rimante oggettivamente tale.
Si soggiunge che chi si immette, in ripida salita, da Via Pasquali in Via Goduti spesso è concentrato più sulla necessità che l’auto di proprietà, a motivo di detta salita, non si spenga del tutto o, peggio, non venga a mancare in pieno incrocio.
Tanto premesso, chiedo attraverso la redazione di TV7 SOS che VENGA RIPRISTINATO LO SPECCHIO AD USO DEGLI AUTOMOBILISTI PRECEDENTEMENTE POSIZIONATO NELL’INCROCIO TRA VIA GIUSEPPE PASQUALI E VIA ENNIO GODUTI”
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