” Lo ha dimostrato, – prosegue il documento – sino a qualche giorno fa, la situazione di impasse che si era venuta a creare alla Provincia di Benevento, e che stava bloccando un progetto politico-amministrativo che ha un obiettivo preciso: consentire al territorio sannita di crescere ancora e di svilupparsi, fornendo opportunità e miglioramenti alla popolazione. Ora che quella fase di stallo è superata, però, è necessario rimboccarsi le maniche. Non senza evidenziare, al contempo, la necessità di una riflessione politica più ampia.Nel contesto della Rocca dei Rettori, sino ad oggi il sodalizio politico costituito da Udeur, Italia dei Valori e Partito Socialista ha dato prova di grande compattezza, da un lato, e di grande lealtà nei confronti della coalizione di centrosinistra e di convinto sostegno nei confronti del presidente Cimitile, dall’altro. Lo abbiamo fatto sino ad oggi, contribuendo in maniera concreta al superamento dello stallo, lo faremo in futuro: per quanto ci riguarda, difatti, da questi punti fermi non si può prescindere, ovvero compattezza del centrosinistra e lealtà verso Cimitile, per una azione amministrativa efficace. Come detto, però, è anche necessaria una riflessione politica più ampia sul centrosinistra, una riflessione che tocchi da vicino il Comune di Benevento. Anche in questa cornice Udeur, Italia dei Valori e Ps ribadiscono compattezza e condivisione di progetti ed idee. E tra queste idee c’è, inevitabilmente, la sottolineatura di quello che è il peso e il ruolo, e quindi di quelli che debbono essere gli oneri e le funzioni, dei partiti politici. Fuoriuscire dall’alveo naturale della politica, difatti, rischia di rappresentare un passo indietro, soprattutto nell’ottica amministrativa. Per questi motivi, sempre ragionando sulla forza e sulla composizione del centrosinistra, è doveroso soffermarsi sul contesto della città di Benevento: in questo caso, come Udeur, Italia dei Valori e Ps auspichiamo una razionalizzazione e un chiarimento. Anche perché il risultato dell’ultimo appuntamento elettorale ha evidenziato il “peso specifico” delle diverse forze e il consenso a queste manifestato dagli elettori. E’ necessaria, ora, una opera di omogeneizzazione rispetto alla definizione di rapporti delineatasi alla Provincia. E primo obiettivo deve essere una riorganizzazione che renda più nette le posizioni rispetto all’attuale sindaco di Benevento e rispetto all’intera coalizione che governa a Palazzo Mosti. Tutto ciò, peraltro, anche guardando ad un orizzonte più lontano, che dovrà vedere il centrosinistra a Benevento ancora capace di proporsi per guidare la città: in questo orizzonte, l’affermazione del futuro candidato a sindaco di Benevento dovrà richiedere l’indispensabilità della conferma di una prerogativa dell’Udeur, che, come dimostrato dal dato delle ultime elezioni provinciali, costituisce la prima forza politica insieme all’Italia dei Valori e al Ps e che comunque rappresenta la seconda forza politica in assoluto.Crediamo sia essenziale, ora più che mai, fare il punto della situazione al Comune, seguendo strade chiare, mirando ad un obiettivo preciso: ridare ai partiti il ruolo che gli compete per la realizzazione di un progetto che non deve rimanere sulla carta. Ecco perché, in maniera compatta, come Udeur, Italia dei Valori e Ps, ribadendo la massima disponibilità e la capacità di mettere in campo quelle energie, quell’entusiasmo, quella voglia di fare che ha consentito al centrosinistra di essere una coalizione vincente, chiediamo una riflessione sulla situazione politico-amministrativa del Comune, con l’intento di rafforzare l’azione programmatica in una fase determinante per lo sviluppo della città”.
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