UNO SGUARDO AL PONTE. PROGETTO DELLA 3ECA DELL’ITI LUCARELLI

Si chiama UNO SGUARDO AL PONTE, il montaggio civico del progetto Pon “Riqualificazione ponte Vanvitelli sul Fiume Calore” messo a punto dalla classe 3ECA dell’Iti “Lucarelli” di Benevento.

L’iniziativa, rientra nell’ambito del percorso didattico  “Ascuoladiopencosione”, e la scelta è stata operata nella consapevolezza che, già dalla scuola, nasce la necessità di sviluppare il senso di appartenenza, di impegno sociale e di conoscenza del proprio territorio, al fine di formare dei cittadini attivi, consapevoli delle opportunità che vengono offerte loro nel luogo in cui vivono e dove devono impegnarsi per la crescita sociale. Di più: “Riqualificazione ponte Vanvitelli sul fiume Calore” è compresa nel programma “PIU’ Europa”, Asse: Sviluppo urbano e qualità della vita. Obiettivo operativo: CITTA’ MEDIE, è stato finanziato per € 1.700.000,00 di cui  € 1.018.040 dall’Unione europea, € 153.507 dal Fondo di Rotazione (Co-finanziamento nazionale) e € 185.840 dalla Regione. Iniziato il 13/04/2015 si è praticamente concluso il 16/07/2016, anche se i pagamenti effettuati € 1.357.386,32, ammontano al 79% della cifra stanziata e non è dato sapere come verrà reinvestita la somma risparmiata. Dopo un attento studio del ponte in oggetto e, a seguito di tutte le informazioni raccolte attraverso la consultazione dei dati Istat e Arpac, relativi agli ultimi dieci anni, nonché classifiche stilate da autorevoli organi di informazione, quale “Il sole 24 ore”, gli studenti hanno avuto la possibilità di incontrare e intervistare, tramite piattaforma Cisco, il sindaco Clemente MASTELLA, l’ex presidente regionale ed attuale membro del consiglio nazionale di Legambiente Michele BUONOMO, il Dirigente del Settore I Affari Generali ed Istituzionali – Polizia Municipale – U.O. Ambiente e Inquinamento – Servizio Politiche Giovanili Gennaro SANTAMARIA e l’Assessore agli Spettacoli, Commercio e Sanità Alfredo MARTIGNETTI. Le osservazioni hanno messo in evidenza che i lavori sono stati realizzati come da progetto (sistemazione della sede stradale e dei marciapiedi, adeguamento dell’illuminazione del ponte, creazione di percorsi pedonali con discesa al fiume attraverso scale di collegamento, pulitura del paramento in laterizi e delle arcate, creazione di un percorso parallelo al fiume Calore), ma non sono del tutto sufficienti per rilanciare la zona.  In alcuni punti, infatti, risultano incompleti e necessari di qualche integrazione, quali il completamento del tratto di passeggiata orizzontale con il rifacimento dell’illuminazione e l’inserimento di piante e panchine e la creazione di accessi per i disabili. Inoltre, mancano delle azioni di accompagnamento del progetto: bisognerebbe ripensare alla tipologia dei negozi, per ora non adatti allo shopping o all’intrattenimento serale, nonché a eventi culturali o fieristici per richiamare  cittadini e turisti nel quartiere. E’ da sottolineare, però, che l’intervento, parte integrante dell’azione di rilancio della zona Rione Ferrovia,  si collega coerentemente con la realizzazione di un ulteriore progetto che prevede azioni future per la città ed il suo hinterland (nuovo ponte sul fiume Calore – Rifacimento Contrada Cellarulo).

Santamaria, infatti, ha evidenziato che il PROGRAMMA INTEGRATO CITTÀ SOSTENIBILE “PICS” – POR FESR 2014-2020, naturale prosecuzione del programma “PIU’ Europa”, è stato sviluppato per potenziare la strategia di rigenerazione urbana del rione attraverso l’efficace utilizzo delle risorse europee e attraverso il disegno di un “progetto di Città”. Inoltre, si è intrapresa un’importante attività per la sottoscrizione dei  cosiddetti  “Contratti di fiume”, che si pongono l’obiettivo di riqualificare i territori di un determinato bacino idrografico. Sono strumenti volontari di programmazione strategica e negoziata che perseguono la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale. Il Sindaco Clemente Mastella, infine, ha ribadito che l’Amministrazione comunale sta operando la riqualificazione non solo del ponte ma di tutta la zona limitrofa per far sì che sia apprezzata dai cittadini che dovranno vedere il fiume non più come una minaccia ma come un’opportunità.

 

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