Al di là dei tre punti e della mini-fuga in zona play off rispetto allo stesso Perugia ora distanziato di quattro lunghezze che costituiscono una discreta mini-dote, il successo nella bella serata di lunedì ha ridato entusiasmo, ottimismo e speranze in casa giallorossa. E quelli che credono più di tutti che sia possibile la rimonta anche dopo la bruciante sconfitta di Novara sono proprio l’amministratore delegato Ciro Vigorito e l’allenatore Leo Acori. Da loro due arrivano segnali forti, di grande fiducia che del resto sono fondamentali per cercare di ottenere il meglio… Ma va anche detto che pure il resto dell’ambiente, pur non "scoprendosi" più di tanto "crede" sia pure con cautela nella rimonta. A parte il fatto che il Novara prima o poi fisiologicamente deve avere un calo, le speranze sono confortate dalla consapevolezza e della forza dei singoli come Evacuo, De Liguori, Ciarcià, lo stesso D’Anna, Palermo, Clemente, Gori, oltre a tutti gli altri. In pratica gente che può fare la differenza, ma è indubbio che per continuare a sognare non devono essere previsti altri "rallentamenti".
"Noi crediamo nella serie B – ha ribadito Ciro Vigorito – e quindi nel primo posto. E di sicuro ci credono anche i nostri calciatori, non solo per una questione di dovere. Ora, però, guardiamo al breve termine e dico come primo passo che è fondamentale girare almeno a 30 punti alla conclusione del girone d’andata, in pratica gli stessi dell’anno scorso (in pratica servirebbero un pareggio ed una vittoria ndr) o il sogno e sarebbe veramente un’impresa 32 (significherebbe fare il pieno ad Alessandria e con il Viareggio in casa ndr). Poi logicamente dovremmo fare un girone di ritorno di livello leggermente superiore all’andata e credo che questa squadra ne abbia la possibilità, visto l’andamento delle gare, il livello degli avversari e la situazione del girone".
Lo stesso Leo Acori anche ieri sera a Breaksport ha avallato questa tesi dicendo chiaramente: "Credo che sia possibile raggiungere il primo posto ma sia ben chiaro non dobbiamo avere molti rallentamenti e se non dovesse essere possibile vi dico che i play off non è che si perdono sempre. Ma questi discorsi li faremo in seguito ora pensiamo all’Alessandria che tra l’altro attraversa anche un ottimo periodo di forma ed è galvanizzatissima".
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