Parola rasserenanti quelle espresse dal presidente che ha aperto la conferenza stampa aperta ai giornalisti chiedendo a tutti di riportare calma nell'ambiente. Ha spiegato ciò che è realmente accaduto nel post partita di ieri, tenendo a ribadire che il gesto di Evacuo di andare a salutare i suoi ex sostenitori sia stato commesso nella totale buona fede del calciatore. Ieri il presidente, appena presa coscienza dell'accaduto, è entrato negli spogliatoi ed ha parlato, probabilmente con toni duri, ai giocatori per far capire loro quanto stava accadendo nella tifoseria giallorossa. Ma il gesto di Evacuo di rimettere nelle mani del presidente il suo contratto con la società non è stato accolto dal patron giallorosso, che ha sostenuto anche oggi di credere nella buona fede del calciatore.
Per domani è atteso un videomessaggio di Evacuo a tutta la tifoseria, un modo per cercare di arginare la polemica che si è innescata ieri pomeriggio.
Ieri si è registrato anche il divorzio con il ds Pastore, che Vigorito ha assolutamente tenuto a separare dai fatti di ieri, sostenendo che sia stato semplicemente frutto di una discussione che nasce da posizioni totalmente differenti. Vigorito ha anche escluso ulteriori provvedimenti nei confronti di altri membri della società.
Lo sfogo che il presidente ha avuto nello spogliatoio giallorosso ha investito anche Carboni: "Ieri sono entrato nello spogliatoio e ho urlato perché molti giocatori ancora non avevano preso coscienza di quanto stava accadendo fuori ai cancelli dello stadio. "Carboni, pensando che si trattasse di un rimprovero alla prestazione della suqadra si è schierato in difesa dei suoi uomini". Tutto qui dunque, smentite tutte le voci che aleggiavano ieri riguardo a un possibile divorzio con l'allenatore.
Si attende, dunque, il messaggio di Evacuo ai tifosi.
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