Violenza su donne: Crippa, ‘sport modello per combatterla’

Roma, 26 nov. (Adnkronos) – Una bella occasione per tenere alta l’attenzione sul tema della violenza sulle donne”. Così Davide Crippa, capogruppo del Movimento Cinquestelle alla Camera, commenta sulla propria pagina Facebook la partecipazione, tra le file della Nazionale italiana parlamentari, al triangolare con la Nazionale cantanti e i Campioni della Jem’s Soccer Academy, che si è svolto oggi a Roma, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. “Lo sport –prosegue- può rappresentare davvero un esempio e un modello. Lo sport, quando può contribuire all’abbattimento di pericolosi stereotipi, a promuovere le differenze, a lanciare messaggi importanti. Lo sport può fare tanto e deve riconoscere la propria centralità nella vita sociale del nostro Paese”.

“Da questo mondo possono partire segnali verso milioni di appassionati che attraverso l’esempio dei propri ‘beniamini’ possono comprendere l’importanza dell’inclusione e la pericolosità di ogni forma di prevaricazione. Ovviamente il compito di noi esponenti politici è quello di tradurre in norme e in leggi, questi principi. Lo stiamo facendo, ad esempio col Codice rosso, col ‘reddito di libertà’ per sostenere economicamente le donne vittime di violenza, con la proposta di legge della nostra vicepresidente Maria Edera Spadoni per inserire le donne vittime di violenza tra le categorie protette assicurando loro il diritto a un posto di lavoro. Ma il lavoro non termina in Parlamento. Anzi, è il Paese che deve prendere coscienza della drammaticità del fenomeno e cambiare in meglio”.

“Lo sport –conclude il capogruppo del Movimento Cinquestelle alla Camera- può contribuire a questo cambiamento”.

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