Acori: \”Sembrava impossibile, ma abbiamo realizzato due vittorie importanti che ci vedono a un passo dalla qualificazione ai play off\”

 

Raggiunge la sala stampa mister Leo Acori che da queste parti è di casa essendo nato a Bastia Umbra, con un viso disteso. Il suo Benevento ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva in una domenica difficile. Questo il suo commento alla gara.
"In due partite abbiamo rubato 5 punti al Lumezzane. Domenica sarà una partita importante che ci potrà far acquisire i play off matematicamente con due settimane di anticipo e visto come eravamo messi è già una bella soddisfazione. Nel finale abbiamo preso un gol strano e ci siamo innervositi, ma per 89 minuti la squadra ha mostrato grande personalità e va anche aggiunto che abbiamo tenuto bene palla. I ragazzi hanno realizzato – continua – le azioni con grande decisione e carattere. Il rigore era abbastanza difficile da tirare ed Evacuo è stato bravissimo ad aspettare i movimenti del portiere per poi spiazzarlo. Prima della realizzazione ci sono stati momenti di tensione, specie da parte mia perchè all’altezza del dischetto c’era una grossa buca. Inoltre nella ripresa il forte vento ha condizionato l’incontro e soprattutto la nostra manovra. Fatemi dire che la nostra curva è stata eccezionale. C’erano circa 600 tifosi e il sostegno è stato sentito da tutti. E’indubbio che abbiamo passato dei momenti difficili, ma adesso siamo tutti uniti. Soltanto così possiamo sperare di raggiungere qualcosa. Del resto nessuno credeva nei play off ed ora invece la situazione è radicalmente cambiata. Non devono esistere più polemiche o discussioni che non servono a niente. Vacca di volta in volta – parla spedito Acori – acquisisce sempre più personalità ma deve avere più padronanza in campo ed essere più deciso sotto porta. Infine fatemi anche dire che non abbiamo mai sottovalutato questa partita, non abbiamo mai pensato di venire a fare una passeggiata. Conosco bene i giocatori del Perugia e molti di loro hanno militato in categorie superiori. E’una squadra molto competitiva, costruita per realizzare – conclude – un grande campionato e poi condizionata nel suo cammino da altri fattori a parte la componente sfortuna che è sempre decisiva".

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