Contro la richiesta del Ministro che ha già determinato polemiche piuttosto accese, domani mattina a Roma, sotto al sede del CSM in Piazza Esedra, si terrà un sit-in di protesta organizzato dal “Comitato Spontaneo pro De Magistris”, promosso da diverse associazioni, soprattutto del Mezzogiorno d’Italia, che si battono per la legalità e la giustizia, al quale ha aderito anche “Altrabenevento” l’associazione per la città sostenibile contro il malaffare. Nel corso della manifestazione pacifica alla quale parteciperà anche il presidente di “altrabenevento” , Gabriele Corona, sarà consegnato al CSM il testo di un appello firmato già da 52.000 persone, indirizzato al Presidente della Repubblica, con il quale si chiede che sia dichiarata “irricevibile la proposta di trasferimento del sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro Dr. Luigi De Magistris, formulata dal Ministro della Giustizia per presunta incompatibilità ambientale. Tale proposta è infatti viziata dal conflitto di interessi poiché, in primo luogo, il Ministro è espressione del Governo il cui Presidente del Consiglio dei Ministri risulta indagato dal Magistrato sottoposto a procedura disciplinare e, in secondo luogo, agli atti di una tra le più delicate inchieste di cui il suddetto dr. De Magistris è titolare risultano imbarazzanti intercettazioni telefoniche tra lo stesso Ministro della Giustizia ed uno dei principali indagati. Si pone quindi all’attenzione del Signor Presidente della Repubblica e del vice Presidente del C.S.M. il grave pregiudizio che deriverebbe alla delicatissima indagine portata avanti sinora dal sostituto Procuratore De Magistris, indagine giunta ormai con ogni probabilità alla sua fase conclusiva, qualora fosse recepita l’improvvida proposta del Ministro”
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