Nella decima giornata del Campionato di Serie B il Benevento crolla anche a Como. 2-1 il risultato per i lariani che rialzano la testa contro la squadra di Fabio Cannavaro che in quattro giornate ha ottenuto soli quattro punti.
Tra infortuni, scarso rendimento, problemi legati alla forma atletica e mentale, i giallorossi sono precipitati in piena zona retrocessione. Un rendimento assai preoccupante per il Benevento che non ha fatto registrare un cambiamento di passo dopo l’esonero di Fabio Caserta e l’arrivo del pallone d’oro Fabio Cannavaro che addirittura si è visto respingere le dimissioni dalla società al termine della debacle del Sinigaglia. “Se non sono riuscito a far capire la differenza tra giocare a calcio e vincere le partite significa che le responsabilità sono esclusivamente le mie e per questo ci metto la faccia”. Queste le parole di Cannavaro al quale è stata rinnovata la fiducia nonostante la seconda sconfitta consecutiva.
La società ha comunque deciso di portare la squadra in ritiro con l’obiettivo di fare quadrato e ritrovare le energie mentali e fisiche per tentare di ripartire. Non credo nella scelta dei ritiri – ha detto Cannavaro – però per il rispetto della società e dei tifosi dobbiamo tentare il tutto per tutto.
Ritornando alla gara il tecnico giallorosso aveva schierato in campo con il (3-4-1-2): Paleari; Leverbe (46′ Farias), Pastina, Capellini; Improta (70′ Foulon), Schiattarella, Karic (70′ Simy), Letizia; Ciano (15′ Koutsoupias), Farias; Forte (85′ Vokic).
Purtroppo il buongiorno si è visto dal mattino con un erroraccio della difesa che ha spalancato la porta al 4° minuto a Cerri che ha realizzato la prima rete del Como. Eppure dopo pochi minuti la squadra di Cannavaro era riuscita a pareggiare con Leverbe che avrebbe potuto anche dare un significato alla gara poi precipitata all’8° con il raddoppio di Cerri.
IL TABELLINO
Como (4-1-3-2): Vigorito (46′ Ghidotti); Vignali, Solini, Odenthal, Iannou; Bellrmo; Arrigoni (81′ Iovine), Baselli (71′ Celeghin), Chajia (29′ Blanco); Cerri, Cutrone (71′ Parigini).
A disp. Binks, Cagnano, Fabregas Soler, Gabrielloni, Scaglia, Delli Carri.
All. Moreno Longo
Benevento (3-4-1-2): Paleari; Leverbe (46′ Farias), Pastina, Capellini; Improta (70′ Foulon), Schiattarella, Karic (70′ Simy), Letizia; Ciano (15′ Koutsoupias), Farias; Forte (85′ Vokic).
A disp. Manfredini, Lucatelli, Masciangelo, Thiam Pape, Basit, Veltri.
All. Fabio Cannavaro
ARBITRO: Davide Ghersini di Genova.
ASSISTENTI: Daniele Bindoni di Venezia e Paolo Laudato di Taranto.
IV UOMO: Stefano Milone di Taurianova.
VAR: Luca Banti di Livorno.
A-VAR: Stefano Liberti di Pisa.
RETI: 4′ Cerri (C), 8′ Leverbe (B), 22′ Cerri (C)
ANGOLI: Co 3 – Bn 11
AMMONITI: 39′ Ioannou (C), 40′ Schiattarella (B), 40′ Koutsoupias (B), 45’+3 Leverbe (B), 46′ Forte (B), 69′ Farias (B), 75′ Odenthal (C)
FALLI COMMESSI: Co 16 – Bn 12
FUORIGIOCO: Co 3 – Bn 1
RECUPERO: 3′ pt – 5′ st
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