Mister, è contento della posizione in classifica della sua squadra?
"La nuova sosta del campionato ci consente di riordinare le idee e di rifiatare dopo un mese veramente intenso con tre difficili scontri diretti consecutivi dai quali siamo usciti imbattuti, ma con almeno due punti che ci mancano nel carniere. E mi riferisco soprattutto ai due contro la Virtus Lanciano dove per soli trenta secondi non abbiamo conquistato una vittoria strameritata. Ma si sa che il calcio spesso è legato ad episodi che non c’entrano niente con le prestazioni e guardarsi indietro non serve. Al contrario dobbiamo pensare alle prossime gare ed in particolare alla trasferta di Siracusa contro un’altra squadra abbastanza forte in un girone dove ogni domenica c’è una insidia diversa da affrontare. Non vi parlo di primo o terzo posto, lo sapete i discorsi legati alla classifica li faremo soltanto alla fine della stagione, per ora dobbiamo essere protesi a lavorare, cercare di fare del nostro meglio e crescere sotto tutti gli aspetti. E per quanto riguarda proprio il rendimento sono felice dell’applicazione generale ed anche del tipo di risposte che stanno arrivando dal terreno di gioco. Naturalmente sono fiducioso per il futuro".
Come sono i tuoi rapporti con il presidente giallorosso Oreste Vigorito?
"Ottimi. E’una persona stupenda, con lui parlo di tutto, non nascondo problemi, sensazioni ed anche eventuali aspirazioni, proprio perchè ho visto che è una persona solare ed insieme, oltre che con lo staff e la squadra intera possiamo fare qualcosa di importante."
Cosa gli hai chiesto per il mercato?
"Di atleti che vogliono vestire la maglia giallorossa, anche fortissimi, ce ne sono a iosa, ogni giorno mi chiamano in tanti. Con la società abbiamo stilato un programma che prevede l’arrivo di qualche elemento importante davanti, ma la priorità è data alle partenze perchè non si può lavorare con l’attuale rosa che è troppo numerosa. Considerato il valore degli elementi, se non dovesse arrivare nessuno non sarebbe un problema, al contrario, sapete che sono entusiasta di questi ragazzi che tra l’altro hanno anche grandi valori. Quindi aspettiamo con calma i vari eventi, ma soprattutto e lo dico senza peli sulla lingua non voglio che la società spenda soldi non indispensabili visto che c’è già tanta qualità. Oddio se si riesce a fare qualche operazione di livello dopo aver smobilitato gli elementi che sono stati inseriti nella lista dei partenti, lo ribaisco, semplicemente per questioni logistiche e non per demeriti ben venga. Diversamente si continua su questa strada e con grande convinzione" .
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