Buon test dei giallorossi schierati da Acori con il modulo 4-2-3-1. Ferraro si infortuna e salterà la sfida con il Novara

 

Si è svolto sul sintetico dell’antistadio (il S. Colomba è stato chiuso per la pioggia pomeridiana), il galoppo in famiglia agli ordini di mister Leo Acori. Ad assistere al test c’erano i fratelli Oreste e Ciro Vigorito insieme ad un buon numero di tifosi che hanno vissuto con attenzione attimo per attimo le azioni e gli atteggiamenti dei protagonisti in campo per scorgere qualche cambiamento dato dal cambio tecnico. A fine gara il massimo dirigente si è intrattenuto a lungo a parlare e chiarire con un folto numero di sportivi. Con il modulo 4-2-3-1 Acori, che ha guidato i calciatori dal campo dando numerose indicazioni, ha mandato in campo nel Benevento 1 (pettorina rossa) la seguente formazione. Corradino tra i pali, linea difensiva composta da Pedrelli a destra e Palermo a sinistra con Ferraro e Landaida centrali. Davanti alla difesa la coppia Vacca-De Liguori, dietro all’unica punta Evacuo erano posizionati Clemente centrale con Castaldo a sinistra e D’Anna a destra. Nel Benevento 2 (pettorina verde), sono scesi in campo Gori, Poli a sinistra e Cattaneo a destra con Ignoffo e Agyriba centrali. Davanti alla difesa il baby Varricchio a fianco di Cejas. Trio di trequartisti formato da La Camera a sinistra, Ciarcià a destra e Germinale centrale dietro all’unica punta Bueno. Il galoppo si è concluso con il risultato di 2-0 per il Benevento 1 con una bella rete di Castaldo che ha strappato gli applausi del pubblico e raddoppio di D’Anna. La squadra si è dimostrata, a differenza delle scorse uscite, molto carica e vogliosa, testimoniata dalle numerose azioni che venivano effettuate con grande intensità. Ci sono stati molti inserimenti da parte dei centrocampisti che, da ambo le parti, creavano molte difficoltà alle rispettive retrovie. Nel corso del primo tempo è uscito Sasà Ferraro per un problema alla coscia destra, che sarà costretto a saltare il big match con il Novara, anche se sono in corso accertamenti, ed è entrato al suo posto il baby D’Angelo. Non ha giocato, invece, Longo che lamentava un problema al ginocchio in fase di diagnosi (forse per lui non ci sarà l’atteso debutto in giallorosso). Nella seconda frazione Acori ha mischiato un po’ le carte sostituendo qualche giocatore da una squadra a un’altra ma confermando l’ossatura della prima frazione.
Nelle interviste il tecnico umbro ha confermato quanto detto in conferenza stampa martedì scorso, aggiungendo:” Domenica userò il 4-2-3-1, ho già la formazione in testa, non dobbiamo complicarci la vita ma fare le cose in modo semplice. Se dovessimo vincere – continua -, la testa dei miei ragazzi sarà molto più sgombra e si potrebbero aprire scenari molto importanti”. Sulla condizione fisica:” Il problema di questa squadra è solo mentale e non fisico, domenica sarà importante non cadere nello sconforto al primo errore ed in questo dovrà aiutarci anche il pubblico”.

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