Gara molto tattica oltre che tecnica con gli ospiti che hanno a lungo tenuto il pallino del gioco ma che si sono resi pericolosi veramente solo in rare occasioni.Si comincia con la Curva Sud che, finalmente, “rispolvera” una coreografia degna di nota e on le squadre che sipresentano con le formazioni annunciate alla vigilia. Un accorto 4-4-2 per i padroni di casa ed un altrettanto 4-4-2 leggermente più offensivo per gli ospiti che in avanti hanno bocche di fuoco altissime oltre he brave tecnicamente.La difesa e il centrocampo del Benevento hanno fatto la loro parte, in avanti oggi abbiamo rivisto uno splendido Gigi Castaldo che ha fatto letteralmente impazzire gli avversari che gli hanno riservato il “solito trattamento speciale” con falli a ripetizione che avrebbero dovuto fermarlo o al limite intimorirlo: così non è stato!La gara si sblocca al 24′ con una splendida azione del duo Statella-Castaldo con cross al centro e palla rinviata dalla difesa poco fuori dall’area dove è appostato Cejas che al volo serve in area per l’accorrente Colombini che di testa supera Benassi e porta in vantaggio i giallorossi.33′ – Sfiora il raddopio il Benevento con De Liguori con un tiro radente che sfiora il palo alla sx di Benassi.Si riaffaccia in area il Perugia che sembra aver subito il vantaggio del Benevento e va pericolosamente al tiro allo scadere del primo tempo con una staffilata di Mazzeo che colpisce la base del palo esterno.La ripresa inizia in modo più soft e il Benevento controlla la gara senza correre soverchi pericoli.57′- Fuga sulla destra di Statella che supera un avversario e giunto al limite dell’area serve Giampiero Clemente, da questi di prima per Gigi Castaldo che stoppa di petto e scarica al volo leggermente alto: azione splendida.Inizia la girandola di cambi da parte degli allenatori con il Perugia che tenta di agguantare il pareggio senza riuscirci; lo sfiora all’87’ con il nuovo entrato Ferrari che da buona posizione, di testa, mette ampiamente a lato un cross di Stamilla.Tre punti che valgono il secondo posto in classifica in compagnia di Arezzo e Crotone.Domenica ci aspetta il Lanciano sconfitto nelle ultime 2 gare e non sarà un impegno facile; del resto non è difficile prevederlo: d’ora in avanti ci vorrà sempre lo spirito battagliero di chi lotta su ogni palla, su ogni zolla di campo, su ogni avverario. La meta è lontana ma se si vuole la si raggiunge.
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