La prima sessione verrà introdotta dallo studio della fisiopatologia coronarica e, successivamente, verranno analizzate le tecniche diagnostiche nonivasive (ecocardiografia da stress farmacologico) ed invasive utilizzate nella pratica clinica per lo studio della riserva di flusso coronarico.La seconda sessione sarà dedicata alla vitalità miocardica, partendo dalla fisiopatologia e dal significato clinico e prognostico per arrivare ad illustrare le differenti tecniche diagnostiche che possono essere utilizzate per valutare la vitalità miocardica come: la medicina nucleare, l’ecocardiografia da stress farmacologico e la risonanza magnetica. La sessione sarà chiusa da una analisi dei pro e contro delle diverse metodiche utilizzate per lo studio della vitalità miocardica e dalle indicazioni per il loro uso clinico più appropriato.Nella terza sessione si parlerà di valvulopatia aortica: la stenosi valvolare aortica degenerativa è la patologia valvolare più frequente nella popolazione adulta e la sostituzione valvolare chirurgica rimane il trattamento di scelta per questi pazienti. Tuttavia, quando l’intervento chirurgico è considerato troppo a rischio o in pazienti considerati “inoperabili” per l’intervento chirurgico tradizionale, è disponibile una nuova tecnica non chirurgica di sostituzione valvolare, percutanea. In questa sessione sarà affrontato il problema della indicazioni e della fattibilità con il punto di vista dell’emodinamista e del cardiochirurgo e le indicazioni e modalità di effettuazione della valvuloplastica percutanea aortica.Infine, l’ultima sessione sarà dedicata alla rivascolarizzazione periferica ed al salvataggio d’arto nella arteriopatia cronica ostruttiva degli arti inferiori con l’analisi della dimensione del problema ed il punto di vista del cardiologo interventista e del chirurgo vascolare.
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