Il centro sociale depistaggio, infatti, non ha nulla a che vedere con la manifestazione degli anarchici svoltasi nei pressi della chiesa di S.Anna. La nostra manifestazione si è svolta, serenamente come sempre, a piazza Federico Torre, e solo perchè piazza Roma era già occupata da Sannio Fest. Vogliamo ricordare, inoltre, che la Costituzione della Repubblica garantisce a tutti il diritto di manifestare le proprie idee e che non c’è bisogno di nessuna autorizzazione comunale per farlo. Roberto Capezzone con le sue parole continua a seminare odio in città, ed infatti, puntualmente, alle sue dichiarazioni sono seguiti altri raid vandalici notturni contro il pattinodromo. Le solite scritte ingiuriose, i soliti simboli di morte, i soliti danni. Siamo davvero stanchi di dover ogni mattina provvedere alla manutenzione straordinaria della struttura, sempre mediante l’autofinanziamento. Ogni volta che Capezzone o Biele rilasciano una dichiarazione, la notte dopo il centro sociale diventa bersaglio di attacchi vandalici. Eppure vogliamo continuare a credere che non ci siano collegamenti tra i due fatti. Invitiamo, comunque, concludono gli esponenti del Centro Sociale Autogestito Depistaggio, sia Capezzone che Biele ad abbassare i toni dei loro attacchi nei nostri contronti, altrimenti saremo costretti a querelarli per diffamazione.
ARTICOLI CORRELATI