Dopo la firma della liberatoria, alla vigilia delle vacanze, Giampiero Clemente ha espresso le sue considerazioni in merito alla situazione attuale che sta vivendo la società e all’annata poco favorevole che ha trascorso la squadra. Secondo il capitano giallorosso i fratelli Oreste e Ciro Vigorito si sono chiusi in una fase di profonda riflessione per cercare di trovare la "soluzione" da adottare per uscire da questo tunnel di mancati obiettivi. Infatti, sono due anni che non si riesce a trovare una via d’uscita che possa far realizzare il sogno della serie B e secondo capitan Clemente i Vigorito stanno riflettendo proprio su cosa fare per riuscire in questa impresa.
Cosa pensi di quest’annata?
"Quando si fallisce un obiettivo tutti hanno le proprie responsabilità. Quest’annata ormai è da archiviare. E’stato un fallimento, quindi ora bisogna prendere posizione e poi valutare eventuali scelte da fare".
Che pensi di questo silenzio dei Vigorito?
"Sicuramente stanno riflettendo sulla migliore soluzione da adottare. Infatti hanno chiesto di incontrare ogni singolo giocatore per capire se il progetto può andare avanti oppure no. Secondo me, hanno ancora voglia di raggiungere il loro obiettivo e questo silenzio serve a pensare come arrivarci, proprio perchè sono due anni che non ci riescono".
Secondo te cosa faranno?
"Faranno di tutto per andare in serie B, perchè i fratelli Vigorito sono dei vincenti in campo lavorativo e lo hanno dimostrato anche nel calcio. Vogliono il bene della società e della città, altrimenti questo silenzio non ci sarebbe stato e non avrebbero neanche scelto di parlare con ogni singolo giocatore.
Parliamo, a questo punto di te. Hai dato il tuo ok a diminuire l’ingaggio, ricordiamo che sei legato al Benevento fino al 30 giugno 2012.
"Voglio però spendere due parole sulla mia questione. A prescindere dall’ingaggio, ho dato la mia massima disponibilità perchè la società lo merita. Però dobbiamo reincontrarci per capire il ruolo che possa avere in futuro Clemente. Se puntano su di me come pedina importante del Benevento calcio o meno. A me i soldi non interessano e quindi sono pronto ad accordarmi. In caso contrario non avrei nessun problema e ci sarebbero altre strade da prendere. Ma sono sicuro che, dato il rispetto che mi lega ai fratelli Vigorito, troveremo insieme un accordo".
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