Clemente sempre più nella storia del club: raggiunge D\’Ottavio in cima alla classifica dei top scorer giallorossi di campionato

Il secondo gol messo a segno dal Benevento al Blasone di Foligno, quello che porta la firma di Giampiero Clemente, ha l’intenso ed inconfondibile sapore di storia. Con la rete in questione, infatti, il capitano giallorosso ha agguantato D’Ottavio a quota 68 reti totali in campionato, una cifra che fu raggiunta dal bomber giallorosso di inizio anni ’90 in sole tre stagioni ma a cavallo tra lega nazionale dilettanti e professionismo. Clemente ci ha messo qualche stagione in più ma ha dato continuità alle sue prestazioni mostrando anche grande attaccamento alla maglia. In totale le reti del pupo siciliano sono 75, quindi comincia cautamente ad affacciarsi all’orizzonte la tripla cifra, anche se logicamente è prematuro parlarne. 
In un articolo da noi pubblicato il 18 aprile scorso dal titolo "Clemente si avvicina sempre più a D’Ottavio in cima alla classifica dei bomber giallorossi di tutti i tempi" avevamo commesso un piccolo errore nel calcolo delle reti, fermandoci a 67 per D’Ottavio e 65 per Clemente. In effetti D’Ottavio ne aveva messe a segno 68 tra campionato e spareggi, mentre Clemente 66 tra campionato e play off fino a quel momento. Nel frattempo il capitano giallorosso ha segnato sia contro il Foggia che contro il Foligno pareggiando il conto con lo stesso D’Ottavio. Di questo errore ci scusiamo, ma siamo certi che riuscirete a comprenderci. D’altronde c’è un pò di soggettività in questo genere di calcoli; in qualche caso risulta davvero difficile riuscire stabilire la paternità di un gol (si guardi le deviazioni o i presunti autogol). Detto questo, è bene specificare che, così come nel conto di D’Ottavio sono presenti altre reti gonfiate tra coppa Italia dilettanti e poule scudetto dilettanti, anche per Clemente, tra i gol "fuori-classifica" si annoverano 6 reti in coppa Italia (4 in quella di Lega Pro e 2 in Tim cup), ed una marcatura in Supercoppa Italiana di c2 edizione 2008, in cui andò a segno con un destro da fuori area al Giglio di Reggio Emilia contro i padroni di casa (Il Benevento avrebbe poi perso 2-1).
Nella conferenza stampa post Benevento-Foggia di otto giorni fa, fu lo stesso Clemente a mettere in secondo piano i vari record personali per anteporre il bene della squadra e la conquista di quella cadetteria che sogna da tempo insieme ai suoi compagni. Sicuramente quello della B è l’obiettivo primario, ma il capitano da domenica pomeriggio può godersi un successo personale che lo colloca sempre più tra i migliori giocatori giallorossi di sempre. Nelle prossime tre partite di questa stagione (che si spera possano diventare cinque in virtù di un accesso alla finale play off), Clemente ha l’opportunità di mettere la freccia definitivamente. Eppure siamo certi che il capitano giallorosso non stia pensando minimamente a ciò. Nella sua testa ci sarà solo la voglia di un trionfo collettivo che scaccerebbe via paure e fantasmi di sorta. Anche dieci assist per altrettanti gol dei compagni di squadra, per lui, possono andar bene. Se bastano per mandare la strega in paradiso.