La proposta destinata a far discutere è del sindaco uscente Fausto Pepe che ha lanciato un appello al neo-commissario prefettizio, Giovanna Stefania Cagliostro. Secondo il candidato sindaco del centrosinistra, «la scelta di impiegare i cassintegrati per le operazioni elettorali nei seggi della città potrebbe rappresentare una boccata d’ossigeno per alcune delle tante famiglie di Benevento che in questi mesi sono alle prese con la strisciante crisi economica».
IL SOSTEGNO AL REDDITO – In una nota il sindaco sfiduciato ricorda di essersi fatto «carico nei mesi scorsi attraverso una serie di iniziative di sostegno al reddito» della posizione dei cassintegrati. Resta ora da vedere come accoglierà il commissario Cagliostro l’idea dell’ex sindaco e se e quanto, il bonus una tantum delle elezioni del 15-16 maggio risolva i problemi dei cittadini cassintegrati.
Redazione online Corriere della Sera
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